Quale lavoro scegliere? Quali studi privilegiare per raggiungere questo obiettivo? Come ogni studente, dovete scegliere sempre prima il vostro orientamento professionale. Ecco alcuni consigli per aiutarvi a fare la scelta giusta.
1. "Conosci te stesso"
Per maturare un progetto, inizia identificando i tuoi talenti. Scrivi le tue qualità su un foglio e chiedi ad amici e parenti cosa percepiscono di te. Scopri cosa ti attrae spontaneamente, cosa idealmente ti piacerebbe realizzare e cosa ti impedisce di farlo: dubbi, incomprensioni familiari, ecc. Cosa rimpiangeresti di non aver fatto? Il più delle volte il tuo sogno, a volte nascosto, ti guida verso ciò che ti corrisponde.
Prendi in considerazione il tuo modo di lavorare. Forse saresti più a tuo agio con studi brevi e pratici. Sei indipendente, casalingo, creativo o dai il meglio di te in mansioni ripetitive? Ti piacciono i progetti ambiziosi e rischiosi? Preferisci il contatto, il lavoro di precisione? Le risposte a queste domande non possono essere misurate in "+" o "-". Si tratta semplicemente di conoscere sé stessi per identificare meglio il proprio posto, che è unico.
Anche se sono solo indicatori, i test della personalità aiutano ad identificare meglio il tuo profilo. Allo stesso modo, un buon coach può effettuare un bilancio di orientamento per offrirti delle prospettive reali. Qualunque progetto professionale fa parte di un progetto di vita. Pensa ai tuoi valori, alle tue motivazioni, a ciò che crea il tuo equilibrio. Cosa sei pronto a sacrificare e su cosa non sei disposto a transigere?
2. Informati sul lavoro che ti interessa
Informati sul mondo del lavoro. Leggi le descrizioni delle varie professioni! Se sei attratto dalla natura, puoi diventare agronomo, giardiniere paesaggista, orticoltore, tecnico forestale, idrogeologo. Un buon modo per eliminare l'idealismo in ambito professionale consiste nel fare delle esperienze lavorative. Gli stage affrontano la realtà quotidiana di una professione. Incontra dei professionisti, fai loro delle domande sui loro mestieri, i loro settori, la loro evoluzione.
- Informati sul percorso di formazione
Verifica se hai le capacità per realizzare il tuo sogno. Prima di poter curare i pazienti e aprire il tuo studio medico, dovrai studiare per diversi anni medicina. Anche Madre Teresa si è data i mezzi per realizzare le sue ambizioni, passando da una formazione di infermiera prima di venir in aiuto ai lebbrosi. Ma il tuo sogno è importante perché sarà la tua forza motrice.
- Non rinunciare troppo in fretta al lavoro dei tuoi sogni
Pittore o musicista, vorresti dedicarti alla tua arte, ma i tuoi genitori preferiscono che tu ottenga prima un diploma? Abbi pazienza e coltiva questo dono. Vuoi imparare come autodidatta? Anche questo è possibile. La tua volontà di imparare, di farcela, la tua capacità di adattamento, si riveleranno determinanti.
3. Avere fiducia nel proprio futuro professionale
- Paura di studi senza sbocchi professionali precisi
Abbi fiducia in te stesso, guarda le tue risorse, il tuo potenziale, la tua determinazione. Evita di paragonarti, di preoccuparti dei tuoi fallimenti o dei successi degli altri. Non lasciarti scoraggiare dagli orizzonti cupi degli “studi senza prospettive". Solo Dio conosce il futuro.
- Non ci sono scelte sbagliate
Sii positivo e non rimpiangere le tue opzioni. Non esiste una scelta ideale; la scelta giusta è quella che si fa al momento giusto. Arriverai ad altri bivi. Se un altro percorso ti si addice di più, corsi di formazione brevi, concorsi interni. Fai fruttificare i tuoi talenti, senza dimenticare che la fecondità della tua vita non sta nel valore dei tuoi diplomi, ma nell'amore che ci metti!
Stéphanie Combe