Pregando per i vostri figli, tornate alla radice della vostra paternità e maternità. Istruzioni d’uso per il successo della preghiera dei genitori. Intervista di Bénédicte Drouin-Jollès e Stéphanie Combe
Volete rendere più fiduciosa la preghiera per i vostri figli nonostante il peso delle preoccupazioni e del quotidiano? Seguite il consiglio di padre Thierry-Joseph, carmelitano.
La missione di genitori inizia con la preghiera per i loro figli?
Certo che sì. Non solo essi li trasmettono la vita, ma pregando per il loro figli risalgono alle radici della loro paternità e maternità, e trovano in questa relazione con Dio la fonte di ciò che trasmettono. Sta poi a loro dare ciò che li fa crescere in tutti gli ambiti della vita: scolastico, affettivo, intellettuale. Il dono dello Spirito Santo è per eccellenza un motore di crescita.
La loro intercessione ha una particolare efficacia?
Come non vedere nella preghiera e nelle lacrime di Santa Monica un legame con la conversione di colui che è diventato Sant’Agostino, dopo una vita più che turbolenta? Il potere della preghiera dei genitori sta nel fatto che essi, nella speranza, assumono la loro impotenza, li porta ad acconsentire alla fiducia; questa è l’esperienza contemplativa del Carmelo. Non diamo Dio a noi stessi, Lo riceviamo, aprendoci a Lui.
È difficile mantenere la speranza quando vediamo un figlio fragile prendere strade senza uscita o allontanarsi dalla Chiesa. Dio non ci promette che tutto andrà bene nelle nostre vite, ma piuttosto che Lui ci sarà sempre. Allo stesso modo, i genitori fanno l’esperienza di non poter vivere al posto del loro figlio, ma fanno quello che possono e poi, rimane questo mistero della libertà.
Consigliate ai coniugi di pregare da soli o in coppia?
Le intenzioni più difficili sono più leggere da portare insieme, quando è possibile, ma allo stesso tempo c’è una dimensione personale nel rapporto con Dio che è bene rispettare. Di fronte a una difficoltà, un padre o una madre hanno punti di vista diversi, come uomo e donna, e hanno anche un’intercessione diversa. Inoltre, i ritmi, le tappe della vita spirituale sono proprie di ciascuno.
Che tipo di preghiera proponete?
Per me il modello di intercessione ideale è quello delle sorelle di Lazzaro, che chiamano Gesù e Gli dicono: “Colui che ami è malato”. L’intercessore scompare e non impone il proprio punto di vista, colui per il quale si prega è messo al centro. A Canaan, Maria ha lo stesso atteggiamento, non obbliga il Figlio di Dio, dice solo: “Non hanno più vino”.
La preghiera non è magia, ma ha la sua fecondità, porta sempre un’aggiunta di vita. Poi, non importa come si prega: lode, rosario e intercessione, si evolvono secondo i momenti della nostra vita, basta che siano, come dice la piccola Teresa, “uno slancio del cuore”.
Il mondo e le sue difficoltà hanno di che preoccupare i genitori: i nostri figli resisteranno alle tentazioni tipiche dell’adolescenza? Riusciranno nel loro matrimonio? Troveranno un lavoro? Attraverso la preghiera regolare, i genitori ricevono la grazia di fare ciò che gli spetta, perché Dio non fa nulla senza di noi.
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Cosa aspettarci dalla preghiera per i nostri cari?
Prendo un’immagine: la preghiera raccoglie effluvi di grazia davanti alla porta del figlio e solo quest’ultimo può aprire il suo cuore a Dio, che ci vuole radicalmente liberi: il giorno in cui il giovane prende la decisione, Dio entra più facilmente.
Il nemico, nella preghiera, è lo scoraggiamento, soprattutto di fronte alle prove. Con un bambino, la preghiera è semplice: man mano che l’adolescente cresce, le richieste sono più pressanti. A volte ci mettiamo tempo a vedere i risultati delle nostre richieste, e spesso non li vediamo, ma possiamo essere sicuri che il Signore sta lavorando.
Possiamo ripetere le richieste che per noi sono le più importanti?
Non è che obblighiamo il Signore, ma la ripetizione è spesso necessaria per noi, dà espressione concreta ai nostri atti di fiducia. Poi la speranza, come tutte le grazie di Dio, è data solo nel presente; e infine, se è la ripetizione di un atto d’amore, tutto ciò è perfetto!