Con il riconoscimento del miracolo attribuito alla sua intercessione, sarà proclamata beata la religiosa italiana Elisabetta Martinez, Fondatrice della Congregazione delle Figlie di Santa Maria di Leuca.
Papa Francesco, nel corso dell'udienza del 23 febbraio al cardinale Marcello Semeraro, prefetto del Dicastero delle Cause dei Santi, ha autorizzato la promulgazione del decreto riguardante la nuova Beata.
La malattia ai polmoni
Elisabetta Martinez è nata a Galatina (Lecce), il 25 marzo 1905, Elisabetta entra nel 1930 nella Congregazione delle Suore di Nostra Signora della Carità del Buon Pastore, che in seguito è costretta a lasciare a causa di una grave infezione polmonare
La nascita delle “Figlie di Santa Maria di Leuca”
Matura quindi l'idea di fondare una nuova Congregazione impegnata nella formazione delle adolescenti, nell'educazione della prima infanzia, nell'assistenza delle madri nubili e nel servizio parrocchiale e dà inizio all'Istituto delle «Figlie di Santa Maria di Leuca». Eletta Superiora generale, trasferisce la sede della casa generalizia e del noviziato a Roma, dove muore nel 1991.
Il miracolo per la beatificazione
Nel processo canonico in corso, il miracolo che è stato riconosciuto alla beata Elisabetta Martinez, è la guarigione di un feto da «trombosi e occlusione completa calcifica dell'arteria ombelicale sinistra fetale» con «esteso infarto placentare e plurifocali alterazioni dei villi come da ipossiemia» nonché «gravissimo ritardo di crescita fetale intrauterina associato a condizione di brain sparing».
La novena di preghiere
Informata della gravissima situazione affrontata da una madre di Rimini, la Superiora generale della Congregazione delle Figlie di Santa Maria di Leuca ha fatto iniziare nelle varie comunità una novena di preghiera per chiedere il miracolo per intercessione della Fondatrice. Le preghiere hanno accompagnato tutto il periodo della gravidanza e la piccola è nata il 19 marzo 2018 in buone condizioni (Nuovo Quotidiano di Puglia, 24 febbraio).
Cinque venerabili: ecco chi sono
Nei decreti del Papa, ci sono anche cinque nuovi venerabili.
Confermate le virtù eroiche del Servo di Dio Giuseppe di Sant’Elpidio (al secolo: Giulio Bocci), Sacerdote professo dell’Ordine dei Frati Minori Cappuccini, Fondatore della Congregazione delle Sorelle Francescane delle Vocazioni; nato il 15 marzo 1885 a Sant’Elpidio a Mare (Italia) e morto il 23 novembre 1974 a Pesaro (Italia);
E’venerabile la Serva di Dio Maria Margherita Lussana (al secolo: Teresa Caterina), Cofondatrice della Congregazione delle Suore Orsoline del Sacro Cuore di Asola; nata il 14 novembre 1852 a Seriate (Italia) e ivi morta il 27 febbraio 1935;
E’ venerabile anche la Serva di Dio Albertina Violi Zirondoli, Fedele Laica e Madre di Famiglia; nata il 1° luglio 1901 a Carpi (Italia) e morta il 18 luglio 1972 a Roma (Italia).
Anche il Brasile ha un nuovo venerabile, dopo che il Papa ha firmato il decreto che riconosce le virtù eroiche del Servo di Dio Aloísio Sebastião Boeing, Sacerdote professo della Congregazione dei Sacerdoti del Sacro Cuore di Gesù, Fondatore della Fraternità Mariana del Cuore di Gesù; nato il 24 dicembre 1913 a Vargem di Cedro (Brasile) e morto il 17 aprile 2006 a Jaraguá do Sul (Brasile).
Infine in Spagna diventa venerabile la Serva di Dio Francisca Ana María Alcover Morell, Fedele Laica; nata il 19 ottobre 1912 a Sóller (Spagna) e ivi morta il 10 marzo 1954.