Probabilmente conoscete i LEGO, i famosi mattoncini colorati che si incastrano gli uni negli altri e che è meglio non calpestare accidentalmente. Con un po' di immaginazione si può costruire una casa, una macchina, la Torre Eiffel, il Colosseo o addirittura il Titanic... Ma sapevate che la storia di questi mattoncini nasconde anche una vera testimonianza di fede?
Ole Kirk Christiansen, ideatore dei LEGO, era nato in Danimarca nel 1891, decimo figlio. La madre, Kirstine, ha descritto brevemente la vita del figlio in un diario. A suo avviso, Ole era cresciuto in una famiglia contadina e pia, di fede protestante. A sette anni, già si prendeva cura delle pecore e delle mucche della fattoria del padre, oltre a lavorare in quelle vicine. In seguito è diventato apprendista falegname di suo fratello e ha aperto un proprio laboratorio. Ha poi conosciuto la sua futura moglie, Kristine Sørensen, ed è diventato padre di quattro figli.
La fede, unita alla determinazione e al duro lavoro, ha aiutato Ole a superare momenti difficili, a livello sia personale che professionale. Le prove non sono infatti mancate al giovane falegname. A 33 anni, la sua casa e il suo laboratorio sono andati a fuoco in un grande incendio. Ole ha ricostruito la sua bottega e ha trovato una nuova sistemazione per la sua famiglia. Qualche tempo dopo, però, è stato costretto a chiudere la sua attività a causa della crisi del 1929. Il giovane artigiano si è trovato senza rendita e perdipiù vedovo, visto che la moglie era morta all'improvviso a 40 anni.
La nascita dei mattoncini LEGO
Nonostante le difficoltà, Ole continuava mostrando ottimismo grazie a una buona dose di umorismo, e soprattutto alla preghiera. Qualche tempo dopo si è risposato con Sofie, che lo ha aiutato a salvare la sua attività e a pagare i creditori per ricostruire il suo laboratorio.
Ole si è lanciato nel campo della fabbricazione di giocattoli nel 1932. Ha cominciato a produrre dei mattoncini, che sarebbero poi diventati i famosi LEGO. All'inizio erano di legno. Nelle sue memorie, ha descritto questa opportunità come “un dono di Dio. La produzione aumenta, e il padre di famiglia ne fa la sua attività, ora prospera, al punto da aprire una fabbrica di LEGO”.
Andava tutto bene quando si è verificato un altro evento sfortunato. “Alle tre del mattino, uno dei ragazzi che lavorava nel laboratorio entra in casa mia e grida: 'La fabbrica sta andando a fuoco!' Questa notizia mi ha spezzato il cuore. Mi sono fermato un attimo per inginocchiarmi davanti a Dio. Ho ribadito la mia gratitudine all'Onnisciente, e questo mi ha dato la pace dello spirito”, spiega Ole nelle sue memorie.
Nonostante quella grande perdita, con l'aiuto della sua famiglia e di funzionari e colleghi d'affari, Ole Kirk Christiansen ha ricostruito la fabbrica, e l'anno dopo è arrivato a impiegare 40 persone. Alla guida della sua impresa, condivideva la sua fede guidando un momento di preghiera ogni mattina con i suoi dipendenti. Ha dato a ciascuno di loro una copia del Libro dei Salmi, timbrata con il logotipo LEGO.
Il figlio Gotfryd lo ricorda così: “Sono convinto che la fede di mio padre in Dio, che brillava in tutto ciò che faceva, lo aiutasse nella tristezza e nelle difficoltà. La sua fede ha fatto di lui un uomo coraggioso. Gli ha dato il conforto di cui aveva bisogno per assumere le sue nuove responsabilità e per superare gli ostacoli che ha dovuto affrontare”.