P. Cido Pereira ha ricevuto questa domanda da una lettrice della sua rubrica sul portale O São Paulo, dell'arcidiocesi brasiliana di San Paolo:
“Padre, cosa dobbiamo fare quando preghiamo ma siamo scoraggiati?”
P. Cido ha provato a distinguere:
“Maria Aparecida, non ho capito bene la sua domanda. Non so se lei prega ma non ottiene la grazia e quindi si scoraggia. È così? O forse prega e non sente nulla? Cosa intende dicendo che è scoraggiata?”
“Mi lasci comunque dire che i grandi santi della Chiesa, tutti, hanno sperimentato la sensazione che nulla cambi. Altri vivevano una freddezza spirituale che faceva male al cuore. Penso che dobbiamo pregare sempre senza scoraggiarci, perché non c'è preghiera che non arrivi a Dio”.
“Anche senza una risposta immediata di Dio, anche non sentendo Dio presente nella sua preghiera, anche se si ha la sensazione che Dio non si interessi di noi, dobbiamo pregare sempre! Vedrà che quando meno ce lo aspettiamo la grazia arriva”.
Il sacerdote ha poi concluso:
“Viva intensamente. Lei è amata da Dio. E attenzione, faccia molta attenzione. Non cada nell'errore di confondere la fede con il sentimento, con l'emozione. Preghi! Preghi e basta. E aspetti. Dio magari tarda, ma non delude!”