“La voce del Signore si può sempre riconoscere, ha uno stile unico”, ha affermato il Papa il 4 gennaio concludendo la serie di insegnamenti sul discernimento della voce di Dio tra le altre voci interiori ed esteriori che sentiamo.
Il Pontefice ha poi ripetuto una frase di quattro parole che nel Vangelo si ritrova ripetutamente:
“Il Vangelo ce lo ricorda continuamente: «Non temere» (Lc 1,30), che bella quella parola dell’angelo a Maria dopo la risurrezione di Gesù; «non temere», «non abbiate paura», è proprio lo stile del Signore: «non temere». «Non temere!», ripete anche a noi il Signore oggi; «non temere»: se ci fidiamo della sua parola, giocheremo bene la partita della vita, e potremo aiutare altri. Come dice il Salmo, la sua Parola è lampada ai nostri passi e luce sul nostro cammino”.
Nella Scrittura, questa frase appare ben 365 volte.