8 modi in cui la Vergine Maria può aiutarci ad avere un anno fantastico

Mentre ci prepariamo ad affrontare questo nuovo anno, possiamo sentirci ottimisti, entusiasti o un po' ansiosi – dopo tutto, chi può dire cosa Dio abbia in serbo per noi nel 2023? Quando affrontiamo le nuove sfide che ci attendono, però, possiamo imparare a fare più affidamento su Maria, la Madre di Dio. Come madre celeste, può guidarci dolcemente verso una vita più serena e appagante, e aiutarci ad avere il coraggio di affrontare le difficoltà e la grazia di apprezzare quello che abbiamo.

Il primo giorno di un nuovo anno civile è sempre un giorno santo nella Chiesa, dedicato a Maria, la Madre di Dio, ed è quindi un giorno perfetto per pensare a ricorrere a lei in questo nuovo anno. Possiamo chiedere la sua intercessione, imparare dal suo esempio e applicarlo al modo in cui viviamo. Non è il proposito perfetto per l'anno nuovo? 

Ecco 8 semplici modi per permettere che Maria guidi il nostro anno...

Quando la vita sembra fuori controllo possiamo entrare in panico, ma si può cercare la serenità seguendo l'esempio di Maria.

Essere la prescelta ha comportato grandi responsabilità e fattori di stress. Maria non aveva idea di cosa avrebbe detto Giuseppe, il suo promesso sposo, dell'idea che lei avesse concepito il Figlio di Dio, e tuttavia è rimasta calma e umile. Non ci sono stati drammi, solo pace e fiducia nel fatto che Dio sarebbe stato fedele.

A volte è facile dire “No” a qualcosa quando ci si sente insicuri, ma immaginate di ricevere una visita da un estraneo – addirittura un angelo – che vi dice che Dio vi ha scelto per dare alla luce Suo Figlio. È decisamente una missione che intimidisce! Maria, però, ha avuto il coraggio e la fede per dire “Sì”, il che può darci la forza per dare la stessa risposta quando non sappiamo con sicurezza cosa ci aspetta.

I nostri figli possono scatenare molte emozioni in noi, tra cui la preoccupazione. Maria e Giuseppe hanno vissuto un vero incubo quando Gesù a 12 anni è scomparso per 3 giorni. Quando è stato ritrovato nel Tempio immerso in una discussione teologica, ha chiesto a Maria perché Lo stessero cercando, visto che si trovava “nella casa del Padre”. Se poteva sembrare un rifiuto, Maria ha abbracciato la strada di suo Figlio e Lo ha aiutato.

Che si tratti di fare lo sforzo di votare o di presentare la dichiarazione dei redditi, a volte ci rifiutiamo di compiere i nostri doveri civici. Maria ha voluto partecipare al censimento di Betlemme anche se ciò significava un viaggio estenuante su un asino mentre era alla fine della gravidanza. Ha seguito i precetti e le leggi del suo tempo, e allora essendo bravi cittadini stiamo seguendo il suo esempio.

Spesso rifuggiamo dall'aiutare chi è nel bisogno perché può farci sentire a disagio. Maria ha affrontato molte situazioni difficili. È accorsa in aiuto della cugina maggiore incinta, Elisabetta, e ha poi vissuto l'agonia di vedere suo Figlio crocifisso. Se siamo presenti e attenti ai bisognosi, stiamo imitando una delle migliori qualità di Maria.

Il colore dei nostri abiti può avere un effetto sul nostro stato mentale. Cercate di indossare il colore della Vergine Maria, il blu, in suo onore, ma anche perché è considerato il colore della fede, della lealtà, della verità e del paradiso.

Spesso sentiamo i genitori dire che hanno bisogno di “tempo per se stessi”. Quando ci sentiamo stanchi e abbiamo bisogno di “ricaricare le batterie”, pensiamo a Maria, che ha sacrificato i propri piani e i sogni che aveva per mettere al primo posto le necessità di Dio e di Suo Figlio. Aiuta a mettere le cose in prospettiva!

Come essere umano, Maria era - e sarà sempre - unica. Era la donna eletta; quella che ha dato alla luce il Figlio di Dio. Ma non l'ha ostentato, non se ne è vantata, non ha permesso che le desse alla testa. Man mano che Gesù cresceva e lei assisteva a tanti eventi sorprendenti e sconcertanti, ha continuato a “meditarli nel suo cuore”. Come lei, possiamo accettare umilmente i nostri compiti particolari e la nostra missione nella vita.