Anche il Corano, il libro sacro per eccellenza degli islamici, che lo considerano rivelato a Maometto dall’angelo Gabriele in persona, e che ritengono il Cristo un grande profeta ma nulla di più, pure parla degli angeli della Natività. Il versetto 42 della sura 3 ricorda il saluto degli angeli al momento dell’annuncio:
“Maria, certo Dio ti ha eletta e purificata. Ti ha eletto sopra le donne dei mondi.[O Maria sii devota al Signore, prosternati e inchinati con quelli che s’inchinano] (2, sura 3,37).
Maria e gli angeli
Questo saluto è uno dei rari passi del corano nei quali si scopre un’influenza di Luca. Il versetto 45 riporta l’annuncio della concezione miracolosa di Gesù: “Gli angeli dissero: “O Maria, ecco che Dio ti annuncia un Verbo da parte sua: il suo nome è l’Uno, Gesù figlio di Maria, illustre nella vita presente e nella futura, e uno degli approssimati [a Dio] (2, sura, 3,42).
Maria chiede agli angeli: “Come potrò avere un figlio quando nessuno uomo mi ha toccata?” (2, sura 3,47). E riceve la risposta: “Così sia. Dio crea ciò che vuole; quando decide una cosa, dice solo: “Sii” ed è” (3, sura, 3,47). Nella sura 19 figurano dei versetti che sono più espliciti a proposito di ciò che accade al momento dell’annuncio e del concepimento.
"Sono un inviato del Signore"
Il Corano afferma dapprima che Maria si ritira lontano dalla famiglia in un luogo orientale. Dio allora interviene: “Noi le inviammo il Nostro Spirito, che per lei si fece simile a un uomo” (7, sura 19,17). L’annuncio, questa volta è il seguente: “Io sono un inviato del Signore per donarti un figlio puro” (7, sura 19,19).
Maria chiede come potrà dare la nascita ad un bambino “se nessun uomo mi ha toccata e non sono dissoluta?” (19,20).
La gravidanza
La risposta dell’inviato celeste insiste di nuovo sul fatto che Dio ha deciso così e che per lui è facile da realizzare. E aggiunge: “Faremo di lui un segno per le genti, e una misericordia da parte Nostra” (7, sura, 19,21).
E il passo termina con il versetto: “Ella rimase dunque incinta e si allontanò con lui in un luogo appartato” (7, sura 19,22). Questo versetto della sura 19 trova un parallelo nella sura 66, 12: “E Maria, figlia di ‘Imran, che preservò la sua vulva. Noi abbiamo insufflato in lei del nostro Spirito” (9, sura 66,12).