La partita tra Costa Rica e Giappone nel girone E dei Mondiali di calcio del Qatar stava per terminare quando un'immagine ha richiamato l'attenzione di tutti. È apparsa in un momento di massima tensione, poco prima che si confermasse il primo trionfo dei “Ticos” (come vengono chiamati i Costaricani) dopo una durissima sconfitta (7-0) contro la Spagna.
“Chi è quella donna con gli occhi chiusi e in atteggiamento di preghiera?” è stata la domanda che ha iniziato immediatamente a circolare sulle reti sociali. Terminata la partita, i Costaricani hanno esultato, ma poi sono tornati a posare lo sguardo sulla donna che in qualche modo, con il suo gesto, ha espresso ciò che provavano tutti.
“Ho pregato durante tutta la partita”
La donna diventata virale per aver pregato durante la partita Costa Rica-Giappone si chiama Sonia Rodríguez, e vari mezzi di comunicazione costaricani l'hanno contattata per raccogliere la sua testimonianza.
Glenda Umaña, famosa giornalista costaricana nota per la sua fede, è stata una delle prime a voler parlare con Sonia, essendosi identificata con il suo atteggiamento.
“Credo fermamente in Dio e nella Madonna. Ho pregato durante tutta la partita, ma in particolare dopo che abbiamo segnato il gol (...) La verità è che non ho visto l'ultima parte della partita perché non facevo che chiedere a Dio e alla Vergine che terminasse presto”, ha detto Sonia nell'intervista alla Umaña.
Sonia (60 anni) è di San José de Costa Rica, e si è recata ai Mondiali con il marito e una coppia di amici.
Rialzarsi
Mentre la Umaña intervistava Sonia, è stata proiettata l'immagine che ha fatto il giro del mondo dopo che lo schermo dello stadio Ahmad Ben Ali di Doha l'aveva ripresa mentre pregava.
“Questa immagina lancia il bel messaggio che con la fede si arriva fino all'ultimo fischio”, ha detto Sonia.
La giornalista ha allora ricordato che l'immagine e la gioia per il Costa Rica sono arrivate propria la Prima Domenica d'Avvento, cosa che in qualche modo si è trasformata in un segno di speranza, e sono avvenute dopo una sconfitta storica contro la Spagna, per molti “umiliante”.
“Bisogna perseverare, andare avanti. La sconfitta è stata molto dura per tutti, ma bisognava rialzarsi. Ogni volta che si cade ci si deve rialzare”, ha detto Sonia.
“Ho pregato tanto Dio”
Il gesto di Sonia non è stata l'unica dimostrazione di fede verificatasi nella partita tra Costa Rica e Giappone. L'autore del gol contro gli Asiatici, Keysher Fuller, è diventato un eroe dopo essere stato duramente criticato per la sua performance contro la Spagna.
Fuller “ha guardato al cielo” dopo aver segnato, e in alcune dichiarazioni alla stampa riportate da media come La Nación ha affermato:
“Ho pregato Dio. Ho pregato Dio che mi desse l'opportunità, non per me, ma per il gruppo. Ci hanno chiamato in tanti modi, e per questo ho pregato di notte e durante la partita. Grazie a Dio è andata così, è molto importante per noi dopo che molti ci davano per spacciati”.
“Solo Dio sa quanto mi sia costato arrivare in Prima Divisione, è stato tutto molto difficile. Questo gol è per la gloria di Dio”, ha aggiunto Fuller.