L'esorcista dell'arcidiocesi di Washington (Stati Uniti) attribuisce a un'azione demoniaca la misteriosa scomparsa di alcune reliquie che erano esposte alla venerazione.
Monsignor Stephen Rossetti, che gestisce il blog Diario di un Esorcista, ha riferito che di solito espone le reliquie dei santi nel mese di novembre, perché è quello in cui si celebra la festa di Ognissanti.
Il sacerdote sottolinea che è particolarmente strano che i reliquiari siano stati aperti ma non rubati.
“Le telecamere di sicurezza mostrano una donna con un soprabito scuro che trascorre del tempo seduta davanti alle reliquie. Quando si avvicina a queste, la registrazione della telecamera resta inspiegabilmente vuota per cinque minuti e mezzo. Poi la registrazione mostra che i reliquiari che contenevano le reliquie sono stati aperti e le reliquie rubate, ma i reliquiari no”.
Monsignor Rossetti dice di sospettare che l'interruzione nella registrazione della telecamera di sicurezza proprio al momento del furto abbia una natura soprannaturale:
“È estremamente improbabile che sia riuscita a realizzare un atto tecnico di quel tipo, ma sarebbe una cosa semplice per i demoni. E se fossero coinvolti i demoni, quella donna probabilmente stava agendo al servizio di Satana”.
L'esorcista ipotizza che, se fosse di fatto un'azione demoniaca, sarebbe una rappresaglia per l'uso recente delle reliquie durante un esorcismo.
“Questa rappresaglia del maligno contro i santi non fa che ribadire la nostra convinzione circa la loro importanza nella lotta contro il male. Nei prossimi giorni, le litanie dei santi e le reliquie dei santi avranno grande importanza nei nostri esorcismi”.
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