Il 3 novembre appena trascorso, nell’aereo che lo portava da Roma al Bahrein, papa Francesco ha confidato ai giornalisti presenti a bordo di avere «molto male», parlando del suo ginocchio. A 85 anni, papa Francesco ha intrapreso il proprio 39º viaggio apostolico, e resterà nel regno del Bahrein per quattro giorni.
Dopo poco più di un’ora di volo, papa Francesco, seguendo l’abitudine avviata fin dall’inizio del suo pontificato, ha voluto salutare i giornalisti che lo accompagnavano. Parlando da in piedi, ha confidato al microfono di avere “molto male” al ginocchio, e che questo gli avrebbe impedito di spostarsi nel corridoio centrale per stringere la mano dei 68 giornalisti a bordo dell’aeroplano.
Non sentendosela di “fare il giro”, ha proposto ai giornalisti di venire verso di lui: è stata la prima volta dal 2013. Seduto su un sedile, il capo visibile della Chiesa cattolica ha quindi salutato i giornalisti uno a uno. Ha confidato a uno di loro che aveva dolore perché alla vigilia si era sottoposto a una seduta di cinesiterapia. Durante gli spostamenti, Francesco è sempre accompagnato dal suo assistente sanitario personale, l’infermiere Massimiliano Strappetti.
Un ginocchio che fa male da quasi un anno
Il 25 febbraio scorso, il papa aveva annullato uno spostamento a Firenze, e la Santa Sede emanò una nota per spiegare che a impedire il viaggio era stata una gonalgia acuta – un’infiammazione del ginocchio. Francesco aveva già annullato degli eventi, in precedenza, specialmente per il dolore all’anca, ma stavolta la situazione sembrava essersi aggravata. Il Pontefice aveva allora cominciato ad effettuare i suoi spostamenti in sedia a rotelle, specialmente quelli in Canada e in Kazakistan. Più tardi, egli stesso rivelò di aver sofferto di una frattura al ginocchio.
In queste ultime settimane, il Papa era parso aver ritrovato una parte della sua mobilità: lo si era visto camminare normalmente, benché con l’ausilio di un bastone. Eppure alla vigilia della partenza per il Barhein si è recato a Santa Maria Maggiore in sedia a rotelle.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]