Il destino delle persone non è sempre quello che si pianifica. Ann era una bambina ricca che fin da piccola aveva sentito la chiamata della vita religiosa. Il Signore, però, le aveva riservato un'esistenza molto diversa prima di prendere la strada della clausura.
Quando Ann Russell Miller è nata il 30 ottobre 1928, è stata una gioia per i Russell, una ricca famiglia di San Francisco. Suo padre, Donald J. Russell, era a capo della South Pacific Railroad.
Lui e sua moglie, Louise Herring Russell, erano una coppia molto devota, che ha trasmesso ad Ann il suo amore per Dio. La morte prematura di sua sorella Donna ha oscurato la felicità di una gioventù piena di lussi e privilegi.
Ann ha frequentato le scuole più prestigiose del Paese ed è diventata una bella e ricca ereditiera. Il suo status l'ha portata a godersi la vita, senza dimenticare la sua devozione. Già allora era una donna molta devota, che ha iniziato a maturare dentro di sé l'idea di abbracciare la vita religiosa.
Ha tuttavia dovuto mettere da parte questa decisione per molti anni, perché l'amore di un uomo è arrivato quando era ancora una ragazza di vent'anni. Richard Miller era un promettente imprenditore diventato vicepresidente della Pacific Gas and Electric, e con lui ha formato un'ampia famiglia con cinque figli e cinque figlie.
Richard e Ann erano una coppia ben amalgamata. Si sono amati e rispettati, e hanno condiviso un elemento molto importante, la loro fede. Erano entrambi devoti cattolici che partecipavano alla Messa, e scherzavano sempre sul fatto di finire i propri giorni in convento quando uno dei due fosse venuto a mancare.
I Miller erano una famiglia molto nota a San Francisco. Vivevano in una splendida casa con nove stanze con vista sulla baia, in cui Ann si prendeva cura dei figli. Era legata a più di una ventina di associazioni benefiche, alcune collegate alla Chiesa.
Il fatto di avere fede non era incompatibile con il godersi la vita. Aveva un'energia traboccante che la portò a organizzare e partecipare a magnifiche feste e a viaggiare per mezzo mondo, sempre accompagnata dai suoi tanti amici e da un sacerdote, per poter ascoltare la Messa ogni giorno, ovunque fosse. Indossava abiti realizzati dai più famosi stilisti del mondo, amava giocare a carte e fumava.
Nessun poteva immaginare che una persona con tanti amici, con cui adorava chiacchierare e godersi la vita al massimo, avrebbe concluso la sua vita terrena in uno dei luoghi più sobri e silenziosi del mondo.
Molti anni dopo, suo marito si è ammalato di cancro, morendo nel 1984. Ann aveva allora 56 anni, e ha sentito che quella fase della sua vita era terminata. Come ha riflettuto lei stessa, aveva dedicato due terzi della sua vita agli altri, e ora voleva dedicare il tempo che le rimaneva a Dio.
Ann ha trascorso gli anni successivi meditando sulla decisione che ha lasciato perplessi i suoi figli, che non avevano mai pensato che i commenti del passato dei loro genitori sul fatto che chi fosse rimasto vedovo sarebbe entrato in convento fossero una promessa reale. Ann, però, aveva deciso.
Si è presa il tempo per mettere tutto in ordine, ha venduto alcune delle sue proprietà e ha lasciato che i suoi figli si dividessero i tanti ricordi che si trovavano nella dimora in cui avevano vissuto come una grande famiglia.
Nel 1989, per il suo 61° compleanno, Ann Russell Miller ha organizzato una grande festa all'Hotel Hilton di San Francisco, a cui hanno partecipato circa 800 persone. Vestita con i suoi abiti migliori e con una corona di fiori in testa, Ann si è legata a una mano un palloncino su cui c'era scritto “Sono qui”. In questo modo, tutti i suoi amici hanno potuto congedarsi dalla donna che stava per compiere un passo molto importante nella sua vita.
Il giorno dopo ha preso un aereo per l'Illinois per entrare nel convento delle Suore di Nostra Signora del Monte Carmelo, nella località di Des Plaines, dov'è diventata suor Mary Joseph. Insieme alle consorelle, suor Mary Joseph ha dedicato la sua vita a Dio. Indossava un abito marrone e semplici sandali, e dormiva su una tavola di legno con sopra un materasso sottile. Lì è rimasta isolata dal mondo, potendo ricevere visite solo attraverso una rete metallica, fino alla sua morte, avvenuta a 92 anni il 5 giugno 2021.
Ann si è lasciata alle spalle una vita di lusso, feste e divertimento, dedicando gli ultimi 32 anni della sua vita alla preghiera.
Ann Miller è diventata suor Mary Joseph, convinta della sua decisione, che aveva già preso nel proprio cuore molti anni prima.