Oggi condividiamo con voi la catechesi sul peccato originale che padre Maurizio Botta ha tenuto al Quarto Capitolo del Monastero Wi-Fi del 24 settembre scorso.
Il peccato originale è un'evidenza
Padre Maurizio, sacerdote e insegnante di religione alle scuole medie, appoggiandosi ad una dichiarazione dell'allora cardinal Ratzinger, e ad alcune citazioni di C. S. Lewis e di Gustave Thibon, afferma:
Non è vero che volere è potere
Quando in classe chiede ai suoi studenti le caratteristiche di un amico vero, le risposte fioccano esatte in pochi secondi. Lo stesso se domanda la descrizione di un buon insegnante o di un buon padre. Tutti fin da ragazzini sappiamo cos'è il bene ma non riusciamo a compierlo. La nostra forza di volontà non basta, il nostro impegno non è sufficiente.
I ragazzi ascoltano i veri cristiani ovvero i veri combattenti
I giovani, continua padre Maurizio, sanno già cos'è il bene. A loro interessa sapere dove trovare la forza necessaria per combattere e non soccombere alla tristezza e al non senso.
Padre Botta: "celebro messa ogni giorno per essere un vero amico"
L'impegno non basta, per quanto desideriamo essere ciò che crediamo sia giusto non riusciamo ad esserlo da soli, poggiando unicamente sulla nostra forza di volontà. Per essere veri amici c'è bisogno di Cristo. Questo il sacerdote mostra ai ragazzi.
Sapere che esiste il peccato originale ci dona uno sguardo di misericordia
Constatare l'esistenza del peccato originale, continua padre Maurizio, ci porta a guardare gli altri con misericordia:
Solo Gesù ci libera dalle conseguenze del peccato originale
Chi ci libera da questa schiavitù del peccato originale? Cristo, il suo Spirito che come mendicanti non dobbiamo mai stancarci di mendicare: