Benché circondata da parenti e amici, santa Thérèse di Lisieux ha provato nell’infanzia e durante la vita monastica una profonda solitudine. Una sensazione che nella Storia di un’anima spiega, e che ha fronteggiato meditando spesso su una frase:
La vita della piccola Thérèse non è sempre stata facile: benché sia stata da sempre circondata da una famiglia amorevole, si sentiva spesso sola e lottava contro la depressione. Timida com’era, non aveva molti amici e prese Gesù per suo unico amico. Lo racconta con sincerità nella Storia di un’anima:
È in questi momenti che Thérèse confida di essere stata sostenuta da una frase estratta da una poesia di Lamartine che suo padre, san Louis Martin, le aveva insegnato quando era bambina:
Questa frase, che ha confortato e accompagnato santa Thérèse per tutto il corso della sua vita terrena e nelle prove e nei dubbi, si rivolge a ciascuno. Meditarla può aiutare a sopportare «l’esilio di questa vita», sapendo che un giorno tutte le nostre lacrime saranno asciugate, e che saremo abbracciati da tutti i nostri cari nella vita eterna che verrà.
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]