Francia cristianofobica: in un sobborgo sud orientale di Parigi si è verificato, nei giorni scorsi, un grave episodio di aggressione contro cristiani.
La chiesa di San Bernadette
Rambouillet, questo il nome del sobborgo di Parigi, scrive Tempi.it, è al centro delle cronache per un fatto accaduto. Domenica 4 ottobre, attorno alle 21.00, un ragazzo di 17 anni e una ragazza di 15 sono stati aggrediti da tre individui. L'episodio è avvenuto davanti alla chiesa di Sainte-Bernadette de la Louvière.
L’attacco ai due adolescenti
Secondo quanto riferito da una fonte della polizia al canale televisivo Cnews, gli aggressori hanno attaccato i due adolescenti al grido di “sales chrétiens”, sporchi cristiani, prima di minacciarli di morte. Sempre secondo quanto riportato da Cnews, i tre aggressori avrebbero lanciato dei lacrimogeni contro le due vittime. E poi hanno colpito al volto il ragazzo a più riprese.
“Violenza volontaria”
Due dei tre responsabili dell'aggressione ai due giovani cristiani nel sobborgo di Parigi, entrambi minorenni, riporta Tempi.it, sono stati rintracciati dalle forze dell’ordine e posti in stato di fermo. Originari di Trappes, comune del dipartimento delle Yvelines, sono accusati di “violenze volontarie di gruppo” e “discriminazione religiosa”.
Il motivo dell’aggressione
Secondo il prete della parrocchia di Sainte-Bernadette de la Louvière, il motivo dell’attacco potrebbe essere una risposta all’incendio di una moschea (un capannone) nello stesso quartiere. Il rogo è avvenuto nella notte tra il 2 e il 3 settembre. Una sorta di rappresaglia, anche se i due ragazzi aggrediti e insultati al grido di “sporchi cristiani” non hanno nulla a che vedere con i fatti (Aleteia Francia).