La serva di Dio e mistica Francesca Teresa Rossi nacque a Genova il 24 marzo 1837. Ivi morì il 14 marzo1918 in concetto di santità. Riposa nella chiesa di santa Caterina di Portoria.
Le fiamme del Purgatorio
Laica del Terz’Ordine francescano, promosse instancabilmente il culto di Gesù nel suo SS. Nome e per Lui visse riparando le offese e bestemmie. Francesca, donna di intensa preghiera, ebbe l’apparizione del Padre Pietro da Voltaggio tra le fiamme del Purgatorio, verificatasi nella Chiesa di santa Caterina in Portoria a Genova.
Il denaro nascosto nel cassetto
Il defunto Padre, in quell’occasione, incaricò Teresa di comunicare al suo Superiore che, in un particolare cassetto da lui indicato, era depositata una certa somma destinata a Sante Messe non ancora celebrate. Quando i Padri si recarono nel luogo indicato, trovarono esattamente ciò che Teresa Rossi aveva loro preannunciato.
I colloqui con il Bambino Gesù
Le testimonianze del Padre Angelo e di coloro che conobbero più direttamente ed intimamente la mistica Teresa Rossi sono concordi nel porre in risalto come ella godesse della sensibile ed affabile compagnia del suo Angelo Custode. E come fosse solita intrattenersi in affettuosi colloqui con Bambino Gesù raffigurato in quella graziosa statua che ora è venerata a Geo e come lo invitasse a prendere parte al suo modesto pasto, lasciandogli sempre riservata una seggiola accanto al tavolo del suo salottino.
La salvezza delle anime purganti
Altrettanto concordi sono le deposizioni circa le sue frequenti comunicazioni con le anime del Purgatorio, in suffragio delle quali ella innalzava fervorose e frequenti preghiere ed ascoltava Sante Messe quotidiane.
La preghiera
Da vari anni è stata introdotta in Liguria la sua causa di beatificazione ed è stata composta la seguente preghiera: