Sul canale Media Mir Medjugorje IT è stata pubblicata la testimonianza di Davide, marito di Rita e padre di un figlio, che durante il Festival dei giovani ha raccontato la sua esperienza. Dopo una separazione durata più di quattro anni e grazie a un pellegrinaggio nella terra della Gospa si è riconciliato con la moglie. La rappacificazione è avvenuta 12 anni fa.
Davide e Rita
La crisi era iniziata per problemi comuni a tante coppie, silenzi, incomprensioni, ma poi senza quasi che potesse fare qualcosa per evitarlo l'allontanamento era stato definitivo.
Non guardavo più mia moglie e non la consideravo più
Davide spendeva le migliori energie a lavoro per colmare le mancanze della sua relazione di coppia. Così ha iniziato a trascurare la famiglia, a non guardare più Rita e a pensare che non fosse la persona che voleva accanto.
Una voce nemica nel cuore
Il dialogo negativo interno era divenuto incessante: non è la donna per te, ormai si separano tutti, il tuo matrimonio è finito. Gli ripeteva una voce da dentro che non riusciva a far tacere.
Il tradimento
Davide si convince che la moglie non è la donna per lui e inizia a guardarsi intorno, a desiderare di conoscere altre persone, di avere altre storie. E così arriva a un punto di non ritorno:
Le conseguenze del tradimento sono durissime: invece che sentirsi liberato e soddisfatto sperimenta la disperazione. Questi sentimenti terribili (disagio, vergogna) lo accompagneranno a lungo insieme ad un senso di "sporco" che avverte costantemente:
"Separati"
Intanto quella voce negativa gli parla dentro con insistenza:
Davide: "avevo sbagliato tutto"
Davide si separa da Rita e comincia una nuova relazione che durerà quattro anni e mezzo. Ma invece che provare leggerezza e pace sperimenta il fallimento e la solitudine: "avevo sbagliato tutto".
La promessa a Gesù
Davide chiede aiuto al Signore, desidera ricostruire il suo matrimonio e custodire la sua famiglia. Sente nel cuore di dover fare una promessa a Gesù:
In pellegrinaggio a Medjugorje
Un giorno suo fratello Giancarlo lo sorprende con una proposta inaspettata:
Per Davide è un'esperienza del tutto nuova, ma sente di voler partire e così acquista due biglietti. Ormai è solo ma pensa di poter partire con la madre. La signora si rompe il bacino e perciò Davide chiede alla moglie di fare il pellegrinaggio con lui nonostante fossero separati.
"Tu riavrai la tua famiglia, la tua preghiera è stata accolta".
Il 2 ottobre (festa dei Santi Angeli Custodi) 2010 a Medjugorje si tiene la preghiera di intercessione per la guarigione delle famiglie, è una data importante per il cammino spirituale di Davide:
(...) mentre questo sacerdote chiedeva la guarigione di tutte le famiglie separate presenti qui a Medjugorje, io scoppiai a piangere ininterrottamente e mia moglie, mi stava sulla destra, vedendomi piangere mi disse queste parole: "E' inutile che preghi, perché io con te non ritornerò mai più!". Nello stesso momento un’altra voce, sulla mia sinistra, mi disse: "Tu riavrai la tua famiglia, la tua preghiera è stata accolta".
Davide e Rita tornano insieme
Dopo sei mesi da quel pellegrinaggio Davide e Rita tornano insieme:
Rita raggiunge il marito sull'altare: è commosso, abbraccia la sua sposa che lo ha perdonato senza mai rinfacciargli nulla.
Il nostro Dio è generoso
Davide parla con il cuore colmo di riconoscenza davanti alla folla di giovani e adulti accorsa a Medjugorje da tutto il mondo. Dio, nella sua immensa generosità, non solo gli ha ridato la moglie e suo figlio ma...
L'unica vera liberazione è quella che dona il Signore.
Ti esalterò, Signore, perché mi hai liberato
e su di me non hai lasciato esultare i nemici
Signore Dio mio,
a te ho gridato e mi hai guarito.
Signore, mi hai fatto risalire dagli inferi,
mi hai dato vita perché non scendessi nella tomba.
(Salmo 30)