Da secoli, a Ischia, Le donne partorienti chiedono la grazia della gravidanza serena a sant’Anna. E lo fanno con una processione in mare, speciale e unica nel suo genere in Italia. Così hanno fatto anche quest’anno, il 26 luglio, giorno in cui si omaggia la santa.
La processione
In processione su gozzetti colorati, attraversando il mare della baia di Cartaromana, direzione chiesetta di Sant’Anna. Ed è qui che, secondo secolare tradizione, le partorienti dell’isola d’Ischia si rivolgono alla santa, in una preghiera corale e appassionata, spesso commossa, con la quale chiedono una gravidanza serena e un parto sicuro (Repubblica Napoli, 26 luglio).
Le barche sono diventati carri allegorici
Le prime barche addobbate a festa diedero il là all’attuale Festa a mare agli scogli di Sant’Anna, che oggi celebra la sua ottantasettesima edizione. Le barchette sono diventate carri allegorici: cinque hanno sfilerato nella baia, raccontati dalla voce di Giancarlo Giannini.
Una festa identitaria per Ischia
La partecipatissima messa, celebrata dal vescovo mons. Pietro Lagnese, ha ancora una volta accompagnato uno degli eventi più intimamente identitari della festa di sant'Anna a Ischia (Napoli Time).