Qualche settimana fa, un amico del Texas mi diceva quando era rimasto colpito e deluso dalla sua visita in Spagna una ventina d'anni fa. In particolare, lo aveve lasciato perplesso la visita alla cattedrale di Santiago, quando aveva visto una coda infinita per avvicinare la testa alla colonna di San Rocco mentre nella cappella del Santissimo il Signore era del tutto solo. “Ho visto una società spagnola che aveva dimenticato la vera domanda del pellegrino. Non è 'Dove vai?', ma 'Con chi vai?'”
Cos'ho risposto a quell'amico deluso? Che la situazione stava cambiando, che la fede inizia a rinascere in tanti giovani che stanno cercando la verità, il cammino, la vita, e che li hanno trovati accanto alla candela rossa accesa, accanto al Santissimo. Giovani disposti a far sì che lo Spirito Santo disinstalli in loro la app dell'egoismo e dell'apatia, giovani che sanno che il cammino che li tirerà fuori dalle strade senza uscita si può percorrere solo insieme a Lui.
Da quando San Giovanni Paolo II ha celebrato nel 1989 la Giornata Mondiale della Gioventù (GMG) a Santiago de Compostela, ogni Anno Santo, ovvero ogni volta in cui il 25 luglio, festa di San Giacomo, cade di domenica (quest'anno è santo per prolungamento di quello precedente a causa della pandemia), si celebra il Pellegrinaggio Europeo dei Giovani. Quest'anno è il PEG22.
Prima meta: arrivare il 3 agosto a Santiago
Il pellegrinaggio ha due parti. Nella prima, i ragazzi giungeranno dalle parrocchie d'origine compiendo il Cammino di Santiago con il proprio gruppo. Possono farlo in dodici cammini diversi: quello originario francese, quello inglese... L'obiettivo è arrivare il 3 agosto a Santiago, dove inizierà la seconda parte, con un atto di apertura nella Plaza de Obradoiro. Da allora e fino al 6 agosto, la mattina ci saranno catechesi in varie parrocchie della città, nel pomeriggio laboratori, seminari, tavole rotonde...
Alcuni luoghi saranno aperti in modo permanente, come l'Abbraccio della Misericordia per le confessioni o il Portico della Vocazione. La sera ci saranno delle veglie nella cattedrale. Visto che il giorno sarà gremita, tra le 21.00 e le 24.00 ci saranno turni solo per i giovani. Concerti e veglie chiuderanno le giornata. Il 6 agosto si celebrerà la veglia, e domenica 7, alle 10.00, ci sarà la Santa Messa, entrambe presiedute dal legato pontificio.
Già più di 10.000 giovani
Quanti giovani ci si aspetta di ricevere nel PEG22? Mentre scrivevamo questo articolo, i partecipanti iscritti erano già 10.541.
Papa Francesco, attraverso il cardinale Dos Santos, ha invitato i giovani pellegrini a ricordare che hanno in mano lo scenario della Chiesa, il suo rinnovamento evangelico e la missione di trovare vie, metodi e linguaggi nuovi.
Vie, metodi e linguaggi nuovi che don Javier García Rodríguez, responsabile del fatto che per questo evento ci siano 400 volontari che desiderano mettersi a disposizione degli altri, conosce bene.
Con il motto “Giovane, alzati e sii testimone, l'Apostolo San Giacomo ti aspetta”, confido che saranno tanti i giovani che riusciranno a entusiasmarsi e a trasformare la nostra società. Vorrei che tornasse il mio amico texano e che scoprisse com'è cambiata non solo la società spagnola, ma quella di tutta l'Europa, dopo il PEG22. Venite a Santiago!