separateurCreated with Sketch.

Il desiderio di Hitler di una Chiesa nazista – La persecuzione dei cattolici in Nicaragua – & altro… 

whatsappfacebooktwitter-xemailnative
i.Media per Aleteia - pubblicato il 01/07/22
whatsappfacebooktwitter-xemailnative
Ogni giorno, Aleteia offre una selezione di articoli scritti dalla stampa internazionale sulla Chiesa e le questioni principali che preoccupano i cattolici nel mondo. Le opinioni e i punti di vista espressi in questi articoli non sono quelli degli editori.

Venerdì, 1° luglio 2022

1. L’etica di vita teologica alla luce degli insegnamenti di Papa Francesco

2. La decisione della Corte Suprema sull’aborto è una buona notizia, ma bisogna fare di più per le madri e i loro bambini

3. Hitler voleva istituire una chiesa nazionale dedicata alla causa nazista e rendere obsolete le istituzioni cattoliche e protestanti

4. La persecuzione dei cattolici in Nicaragua, una realtà di cui si parla poco

5. Una diocesi spagnola crea una “commissione per il buon uso di Internet”

1. L’etica di vita teologica alla luce degli insegnamenti di Papa Francesco

La rivista gesuita La Civiltà Cattolica analizza in modo dettagliato la pubblicazione, da parte della Libreria Editrice Vaticana, di un lavoro intitolato “Etica teologia della vita. Scrittura, tradizione, sfide pratiche”. Il testo, pubblicato con il sostegno personale di Papa Francesco, include i discorsi pronunciati durante un seminario organizzato nel 2021 dalla Pontificia Accademia della Vita, con l’obiettivo di promuovere “il dialogo tra voci che esprimono sensibilità culturali e teologiche diverse, al fine di stimolare un inquadramento più ricco e profondo dei temi connessi con l’etica della vita”, spiega l’articolo. La riflessione viene sviluppata in 12 capitoli che affrontano temi teologici, filosofici e pratici, dalla “gioia della vita umana” all’“insegnamento sulla vita quale appare nelle tradizioni dell’Antico e del Nuovo Testamento, accentuandone il compimento cristologico tramite l’incarnazione e resurrezione di Gesù”, o “i temi della coscienza, della norma e del discernimento morali”. Il testo, fondamentale per una migliore comprensione degli orientamenti teologici di Papa Francesco, è stato pubblicato il 1° luglio e per ora è disponibile solo in italiano.

2. La decisione della Corte Suprema sull’aborto è una buona notizia, ma bisogna fare di più per le madri e i loro bambini

In un articolo d’opinione pubblicato sul The Boston Pilot, Lucia Silecchia, docente di Giurisprudenza presso la Catholic University of America, loda la recente decisione della Corte Suprema sull’aborto, che ha rovesciato la sentenza Roe v Wade, ma ricorda che bisogna fare di più per prendersi cura delle madri e dei loro bambini. La Silecchia sottolinea che questa decisione non mette fuorilegge l’aborto, rimandando semplicemente la questione ai singoli Stati, alcuni dei quali hanno completamente legalizzato la pratica. L’esperta spera “nel giorno, che non è ancora arrivato, in cui la legge della nostra terra offrirà uno scudo per proteggere la vita di chi è nel grembo materno”, e menziona come la solennità del Sacro Cuore di Gesù, un cuore “fatto per amare”, sia caduta quest’anno nello stesso giorno della decisione della Corte Suprema, il 24 giugno. Questo amore è quello che dovrebbe spingere i sostenitori della vita ad aiutare in modo tangibile a migliorare la vita delle madri e dei loro figli, spiega la Silecchia. La docente aggiunge che il 24 giugno è in genere la solennità della Natività di San Giovanni Battista, un profeta che dovrebbe ispirare la gente a “continuare a parlare con convinzione della dignità della vita umana a ogni stadio e in qualsiasi condizione”. “Un futuro migliore sta ora nelle mani di tutti coloro che hanno la forza di essere profeti amorevoli in questi nuovi giorni dei tempi ordinari”, conclude.

The Boston Pilot, inglese 

3. Hitler voleva istituire una chiesa nazionale dedicata alla causa nazista e rendere obsolete le istituzioni cattoliche e protestanti

Il nazionalsocialismo, più che un semplice partito politico e una dottrina, voleva porsi come religione politica alternativa al cattolicesimo e al protestantesimo, che dominavano il panorama religioso in Germania all’inizio del XX secolo. Non appena venne fondato il partito nazista, nel 1920, gli statuti del movimento puntarono alla necessità di un “cristianesimo positivo” tollerante nei confronti delle Chiese istituite nella misura in cui “non confliggessero con la cultura e le convinzioni morali della razza germanica”, cosa che ovviamente contraddiceva le basi del cristianesimo tendenti all’universalità. Nel 1926, Goebbels affermò senza ambiguità “Il mio partito è la mia chiesa”, “tutto quello che manca è il genio religioso che spezzi le vecchie formule e ne crei di nuove”. Quando divenne Ministro della Propaganda nel 1933, esortò ad “essere duri con le chiese”. Il regime, però, doveva far fronte alla realtà della società tedesca, che all’epoca aveva 20 milioni di cattolici e 40 milioni di protestanti. La pubblicazione di 100.000 copie di una “Bibbia nazista”, di cui oggi resta solo un esemplare, non incontrò il successo sperato. Le Chiese sopravvissero al terrore di Hitler, e l’onore del cristianesimo venne salvato, dal lato protestante attraverso la “Chiesa della resistenza”, la cui figura più nota è il pastore martirizzato Dietrich Bonhoeffer, da quello cattolico con l’opposizione assunta dal 1937 in poi con la pubblicazione dell’enciclica di Pio XI “Mit Brennender Sorge”, a cui il cardinal Pacelli, futuro Pio XII, diede un contributo fondamentale.

ABC, spagnolo

4. La persecuzione dei cattolici in Nicaragua, una realtà di cui si parla poco

“Quando si pensa ai Paesi in cui la Chiesa viene perseguitata [...], nessuno penserebbe al Nicaragua”, indica The Pillar nell’introduzione di un articolo che denuncia “il regime di un dittatore che non ama la Chiesa cattolica”, il Presidente Daniel Ortega. Dal 2018, tutti gli sforzi della Chiesa per mediare la crisi economica e politica che il Paese sta attraversando sono stati vani. Cosa ancor peggiore, la Chiesa è diventata un capro espiatorio per il leader politico, e la persecuzione nei suoi confronti ha ora raggiunto il culmine. Incarcerazione di sacerdoti, espulsioni, chiusura di media cattolici, attacchi alle chiese… The Pillar sottolinea la figura del vescovo Rolando Álvarez, molto coinvolto nella difesa dei diritti umani. Guida della diocesi di Matagalpa, ha iniziato un digiuno “a tempo indefinito” chiedendo alle autorità di garantire la protezione della sua famiglia. Altre proteste da parte dei membri del clero hanno ottenuto solo misure di rappresaglia. Se migliaia di Nicaraguensi sono fuggiti dal Paese negli ultimi anni, la persecuzione non sembra smorzarsi, conclude The Pillar

The Pillar, inglese

5. Una diocesi spagnola crea una “commissione per il buon uso di Internet”

L’arcidiocesi di Toledo, sede del primate di Spagna, istituirà una commissione per il buon uso di Internet, che sarà guidata dal suo vicario generale, Raúl Muelas. La nuova struttura trae origine da una recente lettera pastorale dell’arcivescovo di Toledo, Francisco Cerro, che assicura che “il continente digitale può essere un luogo di incontro ed evangelizzazione”, e che “l’uso di questi mezzi da parte dei cristiani dev’essere sempre animato dal desiderio che questo uso sia animato da uno spirito umano e cristiano”. La lettera dell’arcivescovo include una serie di raccomandazioni, rivolte soprattutto ai sacerdoti, il cui equilibrio tra ministero e vita personale può essere messo in pericolo da un uso eccessivo o dipendente. “Uno spreco eccessivo di tempo o un uso incontrollato e compulsivo del cellulare o di altri media possono essere segnali di allerta a cui si dovrebbe fare attenzione”, spiega la lettera. Nei rapporti virtuali, “qualsiasi imprudenza può avere gravi conseguenze sulla reputazione del sacerdote”, si legge. Il testo sottolinea anche il pericolo di diffondere notizie false. La commissione prevede un gruppo di esperti, alcuni dei quali saranno più specializzati nel campo tecnico e altri nelle scienze sacre. Altre diocesi, inclusa una brasiliana, stanno cercando di implementare lo stesso approccio.

Alfa y Omega, spagnolo

Top 10
See More