“Sto andando a casa per morire”, ha scritto su Twitter la giornalista irlandese Aideen Kennedy, di 43 anni, in stato terminale.
L’addio alla giovane madre di due figli ancora piccoli è stato registrato poco prima dell’ultima uscita dall’ospedale a Dublino. Aideen era pienamente consapevole del fatto che stava vivendo le sue ultime ore in questo mondo, visto che lo stadio finale della sua malattia era ormai irreversibile. La causa esatta della morte non è stata diffusa.
Lunedì 13 giugno, Aideen aveva scritto sulla sua rete sociale che era in ospedale da 19 giorni con sanguinamento allo stomaco. In quel periodo ha fatto la sua 12ª trasfusione di sangue. Venerdì 17 ha aggiornato i suoi followers:
“La vita non è andata bene e sono malata come il giorno in cui sono andata in ospedale. Fondamentalmente, sto andando a casa per morire, ma ricevendo cure palliative”
I pensieri di Aideen si sono rivolti ai figli, Jacob ed Eva: “I bambini lo sanno. Se un giorno li conoscerete, guardateli. Sono i bambini più cari, dolci e attenti del mondo”.
Sabato 18 giugno, i gi0rnali irlandesi hanno dato la notizia della morte di Aideen, che ha addolorato migliaia di internauti. Tra i commenti sulle reti sociali, uno è stato particolarmente forte:
“Non riesco a immaginare il dolore di scrivere quel tweet”.
Molte persone hanno espresso affetto per Jacob ed Eva, “augurando molto amore e luce per il percorso di questi bambini”.
Durante un’intervista concessa nel 2018, Aideen aveva rivelato che i suoi genitori avevano già perso tre dei loro quattro figli, e che lei, che all’epoca aveva 39 anni, era l’ultima in vita. Il fratello Rory era morto da bambino in un incidente, un altro, Dara, aveva avuto un tumore al cervello ed è morto nel 2016, e nello stesso anno è morta di cancro anche sua sorella Fiona.
Siano tutti nella misericordia di Dio ed Egli conceda il balsamo della serenità ai genitori e ai bambini.