P. Gabriel Vila Verde ha condiviso sulla sua rete sociale quella che ha descritto come una “preghiera inopportuna nel cuore della notte”.
Composta dal compianto vescovo monsignor Henrique Soares, morto nel 2020 per complicazioni dovute al Covid-19, la significativa preghiera è “da recitare a bassa voce, per non disturbare i fratelli che 'dormono'”.
Signore,
Quanta fame di Te,
ancora oggi - forse più che mai...
E i Tuoi discepoli parlano tanto di tutto
e così poco di Te...
Ci hai mandato ad annunciare il Tuo nome
e ci ubriachiamo parlando di idee,
ci hai dato la Santa missione di annunciare il Regno che hai portato
e lo rivestiamo con mille ideologie,
nostre, perfino atee, che di Te non hanno nulla...
Ci hai dato un Vangelo affascinante:
dolce, duro, morbido, pieno di misericordia,
pieno di radicalismo, esigente di conversione...
E in suo nome, sfigurato da noi,
difendiamo ciò che Tu condanni,
accondiscendiamo a ciò che Tu rifiuti chiaramente...
Rendiamo complicata per tanti, incomprensibile,
la Tua Parola così chiara, diretta, luminosa...
Il Tuo “Sì sì no no” oggi è valutato dai Tuoi
come insensibilità, intransigenza, integralismo...
In nome di un tale dio politicamente corretto
tanti, tanti dei Tuoi,
cercando gli applausi e l'accettazione del mondo,
cercando comodità e accoglienza nei saloni di chi Ti odia,
sono diventati evangelicamente scorretti...
Signore,Gesù Cristo di Dio,
cosa stiamo facendo dell'eredità che ci hai affidato
nella potente forza del Tuo Spirito?!
Signore, per il Tuo amore!
Stiamo diventando una luce che non illumina,
sale che non dà sapore!
Signore, il mondo ha bisogno di Te,
ha assoluto bisogno della forza illuminante
del Tuo Santissimo Vangelo;
i cuori hanno sete dell'acqua vivificante della Tua grazia,
l'umanità, che lo sappia o no,
soffre per la mancanza dei Tuoi sacramenti!
Signore, Tu ci vuoi semplici, discepoli,
innamorati di Te, di Te, della Tua Persona divina,
dei Tuoi tratti umani, così uguali ai nostri
e così rivelatori del Padre!
Signore, non hai mai immaginato i tuoi servi
dottori di tutto e analfabeti di Te,
di ciò che conta davvero!
Non hai mai pensato a noi come persone che dovevano parlare di tutto,
opinare su tutto, coinvolte in tutto,
con belle teorie su tutto e tanto povere di Te,
tanto asciutte e fredde per parlare del Tuo amore...
Quanta filosofia e quanto poco ascolto della Tua Parola!
Quanta teologia “scientifica”
e quanta poca conoscenza di Te e di ciò che Ti piace!
Quante parole sull'amore, la giustizia, la solidarietà,
e quanto poco amore vero, piccolo, quotidiano,
sacrificato, ascetico, solo per amor Tuo!
Quanti progetti e tecniche e analisi e programmi
e incontri e formazioni di pastorale e missione,
e quanto pochi ardore ed entusiasmo
nati dal silenzio contemplativo,
dalla lotta per la santità per il Tuo amore,
dal desiderio sincero di farti conoscere,
amato, seguito, vissuto, celebrato,
semplicemente perché sei il Dio Salvatore,
unica speranza e vita per il mondo!
Tu sei il più urgente!
Sei la più grande novità!
Tu sei l'unica via!
Tu sei la salvezza e la soluzione!
Tu sei la Vita, in questa vita e nell'altra!
Signore perdonaci!
Signore, abbi pietà dei Tuoi discepoli stanchi e confusi
di questo inizio del terzo millennio!
Sostieni la Tua Chiesa!
Liberala dai mali interni ed esterni
e riporta a Te il nostro cuore, Tu,
nostro Dio Salvatore, che ci converti.
Amen.