Hanno scritto una lettera-appello ai due leader di Russia e Ucraina in guerra: Vladimir Putin eVolodymyr Zelensky: il “popolo” di Loreto la farà recapitare ai due leader, chiedendo loro di imitare Mosè.
“Aprire una nuova strada nel Mar Rosso”
Perchè i partecipanti al 44/o Pellegrinaggio a piedi Macerata-Loreto, che si è svolto domenica 12 giugno, hanno invocato il profeta dopo 30 chilometri di marcia sotto un sole cocente e tanta stanchezza?
il presidente del Comitato organizzatore, Ermanno Calzolaio, ha provato a spiegarlo dopo aver letto il testo della lettera a Putin e Zelensky. In essa il popolo del pellegrinaggio chiede di fermare la guerra: «Osiamo rivolgervi un appello…». Il tema della marcia era "A Dio tutto è possibile", una possibilità, anzi una certezza, che si è voluta «giocare» come una «ingenua e ragionevole fiducia», affinché i due presidenti possano «come Mosè, aprire una nuova strada nel Mar Rosso, che faccia passare il popolo all'asciutto».
La risposta di Dio
Un'extrema ratio mossa dal quella speranza che sempre accompagna la fede. «Abbiamo imparato - è scritto nella lettera - che nel cuore dell'uomo c'è sempre la possibilità di trovare nuove strade per portare salvezza, come è stata la risposta di Dio che, davanti alla drammatica situazione dell'uomo, ha scelto di farsi bambino nel seno di una ragazza». Un grappolo di palloncini bianchi è stato infine lanciato in cielo, il vento lo ha spinto verso il vicino mare Adriatico: un messaggio simbolico di pace.
Il canto alla Madonna
A piedi da Macerata fino alla Santa Casa di Loreto erano in duemila. I pellegrini sono arrivati ieri alle 6.20 sul sagrato della basilica lauretana, stanchi ma felici, cantando "Pieni di forza, di grazie e di gloria", un inno alla Vergine che accompagna da 44 anni i partecipanti a questo gesto di fede proposto da Comunione e liberazione ma diventato ormai ecumenico.
Erano partiti la sera precedente dallo Sferisterio, pochi, a causa delle regole concordate con le autorità in questa fase di post-pandemia, ma in migliaia, soprattutto giovani, si sono aggregati al pellegrinaggio durante il cammino notturno verso Loreto (Avvenire, 13 giugno).