Ricorre oggi il decimo anniversario dalla nascita al Cielo della Serva di Dio Chiara Corbella Petrillo. Già dieci anni dal giorno in cui prima di morire a 28 anni - a causa di un carcinoma alla lingua - salutò tutti, parenti e amici, uno per uno, dicendo: ti voglio bene. (chiaracorbellapetrillo.org)
Decimo anniversario dalla nascita al Cielo di Chiara Corbella Petrillo
Ricordo come fosse oggi l'sms che Tommaso, un mio amico di Milano, mi mandò quella mattina: "Silvia, se puoi vai al funerale di questa ragazza". Insieme al messaggio il filmato di una testimonianza che Chiara e il marito avevano dato in una parrocchia di Roma. Restai folgorata.
Enrico Petrillo: "tutte le difficoltà servivano per fare un nuovo incontro con il Signore"
Nel 2017 ho avuto la grazia di intervistare Enrico Petrillo e nel 2020 il papà di Chiara, Roberto Corbella. Due "chiacchierate" che conservo nel cuore con cura e gratitudine.
Enrico mi disse che lui e Chiara avevano avuto la grazia di accogliere la croce e di comprendere che dietro a quel dolore c'era "nascosto" un dono: avvicinarsi sempre di più al Signore.
Roberto Corbella: "una fede profonda, ma semplice e naturale"
Il rapporto di Chiara con Dio, mi ha raccontato suo padre, era intimo, diretto, profondo fin dall'infanzia.
La devozione mariana di Chiara Corbella Petrillo
Su Maria con te Maria Anselma Ruzziconi, mamma di Chiara Corbella, ha raccontato ad Antonio Tarallo il legame speciale che la figlia aveva con la Madonna. Nel cuore della Serva di Dio non solo Medjugorje, ma anche la Grotta delle Tre Fontane a Roma dove la mamma la portava da piccola insieme alla sorella Elisa. Così nasce e si rafforza la sua devozione mariana. L'esempio di Maria le darà da adulta il sostegno necessario per vivere le gravidanze di Maria Grazia Letizia e Davide Giovanni, morti entrambi poco dopo il parto a causa di patologie incompatibili con la vita.
Chiara leggeva spesso le pagine del Vangelo che riguardano Maria
Chiara Corbella Petrillo e la maternità: seguiva la via di Maria
Chiara in quei momenti di dolore e di prova conserva questo pensiero: seguire la via di Maria.
Chiara disegnava spesso la Madonna
Non solo le preghiere, Chiara, appassionata di disegno (amava anche la musica, lo sport, i viaggi) ritraeva spesso la Madonna mano nella mano con lei:
"Lei portava il Signore con slancio di cuore a chi incontrava"
Per mamma Anselma Chiara è ancora presente e vicina grazie anche alle tantissime testimonianze di persone che chiedono la sua intercessione e si ispirano a lei.
Chiara prega per noi affinché impariamo, come facevi tu, a portare Cristo a tutti.