Per la Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, quest'anno il 24 giugno, il Vaticano concede indulgenze e richiede che i sacerdoti ascoltino le Confessioni
Per la Giornata Mondiale dei Nonni e degli Anziani, che quest'anno si celebrerà il 24 giugno, il Vaticano concede delle indulgenze.
Un'indulgenza plenaria è concessa:
– “ai nonni, agli anziani e a tutti i fedeli che, motivati dal vero spirito di penitenza e carità, parteciperanno il 24 giugno 2022” alla “solenne celebrazione che il Santo Padre Francesco presiederà nella Basilica Papale Vaticana, oppure alle diverse funzioni che si svolgeranno in tutto il mondo”;
– ai fedeli che lo stesso giorno “dedicheranno del tempo adeguato a visitare, in presenza o virtualmente, tramite i mezzi di comunicazione, i fratelli anziani bisognosi o in difficoltà (come i malati, gli abbandonati, i disabili)”;
– agli anziani malati e a tutti coloro che, “impossibilitati ad uscire dalla propria casa per grave motivo, si uniranno spiritualmente alle funzioni sacre della Giornata mondiale, offrendo a Dio Misericordioso le loro preghiere, i dolori e le sofferenze della propria vita, soprattutto mentre le parole del Pontefice e le varie celebrazioni verranno trasmesse attraverso i mezzi di comunicazione”.
Il Vaticano chiede anche ai sacerdoti di “rendersi disponibili con spirito pronto e generoso alla celebrazione del sacramento della Penitenza”, visto che questa è uno dei requisiti per ottenere un'indulgenza.