Uno dei compiti più importanti di un Pontefice è condividere la Parola di Dio – cosa che diventa un po' più facile se dominano la capacità di parlare varie lingue. E sono esimi poliglotti!
I Papi Francesco, Benedetto XVI e San Giovanni Paolo II hanno questa capacità in comune, ma a uno di loro questa abilità linguistica ha permesso di comunicare con la maggior parte dei cattolici del mondo.
Papa Francesco – domina 8 lingue
Il Papa argentino è cresciuto imparando la sua lingua madre, lo spagnolo, e l'italiano, visto che il padre e i nonni paterni venivano dall'Italia. Ha imparato anche tedesco, francese, ucraino (il suo mentore, quando era giovane, è stato il vescovo ucraino Stepan Chmil), portoghese e piemontese.
Naturalmente, il Pontefice parla anche latino, la lingua ufficiale del Vaticano. Ha anche familiarità con il greco antico e l'ebraico. L'unica lingua che trova complicata è l'inglese, per via della fonetica.
A 44 anni, è andato a Dublino per praticare l'inglese con i Gesuiti per otto settimane. Secondo i News, padre Donal Neary ha ricordato che è partito senza grandi miglioramenti.
Visto che Papa Francesco si sente più sicuro parlando spagnolo e italiano, spesso si vede con un interprete delle altre lingue che parla, per garantire che le sue parole vengano interpretate correttamente da chi lo ascolta.
Papa Benedetto XVI – parla 6 lingue
Anche il Papa Emerito è poliglotta. Originario della Baviera, parla naturalmente il tedesco, ma parla bene anche inglese, spagnolo, italiano e francese, e un po' meno il portoghese.
Il prolifico lettore e scrittore è anche abile nelle lingue classiche.
Papa Giovanni Paolo II – parlava innumerevoli lingue
Il defunto Papa Giovanni Paolo II è stato davvero un maestro delle lingue. Era in grado di conversare in molte, soprattutto polacco (la sua lingua madre), portoghese, italiano, francese, spagnolo, tedesco e inglese. Dominava anche il latino e l'uso scritto dell'ebraico biblico.
Anche se non fluentemente, riusciva a comunicare in slovacco, russo, ucraino, giapponese e tagalog, e si sforzava di parlare anche altri dialetti. In una Messa di Pasqua, ha salutato i fedeli in 57 lingue, e in seguito si è superato in una Messa di Natale, salutando in ben 62!