La rubrica Buone notizie dell’edizione del 15 maggio del Corriere della Sera ospita la testimonianza di riscatto di Khalid, un giovane marocchino di 38 anni, giunto in Italia all’età di 14, presto finito nel circuito dello spaccio della droga.
La storia di Khalid
Ad un certo punto è stato arrestato finendo nel carcere di San Vittore.
In carcere ho incontrato persone che hanno creduto in me
Ma non è di questo che vuole parlare il giovane uomo, ma di chi proprio nel carcere ha incontrato e gli ha permesso di cambiare prospettiva di vita.
Il percorso fuori dal carcere
Un percorso difficile ed impegnativo che ha stravolto i suoi schemi e comportamenti abituali.
Khalid accompagna sei persone disabili
Khalid vive attualmente presso la comunità Emmanuel in provincia di Varese, ed è impegnato la mattina ad accompagnare con il furgone persone con disabilità ai centri diurni che frequentano, per poi riportarle a casa nel pomeriggio.
Nella parte centrale della giornata smette la “divisa” da autista per indossare quella di operatore del verde e curare i giardini del comune di Cassano Magnago. E’ ormai vicino il traguardo della fine di questa esperienza che segna il passaggio nella sua seconda vita.
"Porto la mia testimonianza nelle scuole"
Oggi so di poter chiedere aiuto
Ma Khalid è consapevole che lui stesso dovrà impegnarsi ancora molto e rimanere vigile per evitare di commettere nuovamente gli sbagli di una volta: