Avete mai pensato di diventare monaci o di vivere qualche giorno come loro? Entrare in un monastero, convivere con altri fratelli, dedicarsi solo a Dio con una vita di silenzio, preghiera e lavoro...
Fare un'esperienza del genere potrebbe aiutarvi a trovare il vostro posto nel mondo. È quello che offre l'emblematica abbazia benedettina di Santo Domingo de Silos, a circa 200 chilometri da Madrid (Spagna).
Potete vivere un'esperienza monastica alloggiando nella foresteria del monastero e condividendo i pasti con la comunità in refettorio.
I monaci aprono la porta del loro monastero romanico e offrono informazioni sulla vita benedettina, preghiere comunitarie, accompagnamento nella riflessione e un ambiente idoneo per incontrarsi con se stessi e con Dio.
Se siete un uomo tra i 18 e i 45 anni e vi sentite chiamati a condividere qualche giorno con Gesù in una comunità, partecipare a questa esperienza può cambiarvi la vita.
Come vive un monaco di Silos?
La preghiera e il lavoro sono i pilastri della vita dei monaci di Silos, che li ritengono “mezzi privilegiati per incontrare Dio”.
L'obiettivo principale della loro vocazione monastica è cercare Dio, e lo concretizzano dedicandosi alla preghiera, alla lettura della Bibbia e al lavoro manuale o intellettuale.
A Silos si segue la regola di San Benedetto. Le sue note caratteristiche sono “la discrezione, la chiarezza del linguaggio, il gusto per l'ordine e il carattere realistico, l'umanità e l'importanza data alla persona”, spiegano i monaci sulla loro pagina web.
I canti gregoriani con cui arricchiscono le loro celebrazioni liturgiche attirano numerosi visitatori all'abbazia. Sia nella musica che nelle loro altre attività, seguono la raccomandazione di San Benedetto: “La nostra mente sia in armonia con la nostra voce”.
Statuto dell'ospite
Se volete trascorrere qualche giorno nell'abbazia di Silos, dovete sapere che il soggiorno minimo è di 3 giorni, quello massimo di 8.
Si ha indipendenza e libertà per assistere alla preghiera comunitaria dei monaci, pregare, riflettere, leggere e meditare nella propria stanza, nell'orto o fuori dal monastero.
Il soggiorno e l'accompagnamento spirituale sono gratuiti. I monaci chiedono solo di “partecipare al clima spirituale della comunità” e “rigida puntualità nei pasti”.
Per ulteriori informazioni, www.sermonje.eu