Venerdì, 6 maggio 2022
1 – Dieci sacerdoti cinesi scomparsi dall'inizio dell'anno
2 – L'arcivescovo Paglia commenta le critiche del Papa al Patriarca di Mosca
3 – L'arcidiocesi di Buenos Aires affronta l'indagine vaticana sulla gestione controversa delle proprietà
4 - In Svezia, la Chiesa cattolica cresce a livello numerico ma manca di risorse
5 – La cantante Madonna vuole incontrare Papa Francesco per parlare dei diritti delle donne
1 – Dieci sacerdoti cinesi scomparsi dall'inizio dell'anno
Dal gennaio 2022, almeno 10 sacerdoti, tutti appartenenti alla comunità clandestina (non ufficiale) di Baoding (Hebei), sono scomparsi dopo essere stati presi in custodia dai rappresentanti governativi e dalla Polizia cinese, riporta AsiaNews. I loro fedeli hanno cercato invano di ottenere informazioni al loro riguardo. Altri sacerdoti di questa consistente Chiesa clandestina che sono ancora in libertà temono di essere presto arrestati. Se il vescovo James Su Zhimin è stato nelle mani della Polizia per almeno 25 anni, la comunità clandestina è stata messa in difficoltà dall'accordo tra Cina e Santa Sede sulla nomina del nuovi vescovi. Secondo AsiaNews, l'accordo viene infatti usato dal Governo cinese come “prova” del fatto che il Vaticano sta sposando la linea del partito di controllo totale della Chiesa. Tutti i sacerdoti sono obbligati a professare la propria adesione al partito e l'iscrizione alla Chiesa ufficiale. Chi non lo fa è soggetto ad arresto.
AsiaNews, italiano
2 – L'arcivescovo Paglia commenta le critiche del Papa al Patriarca di Mosca
Il presidente della Pontificia Accademia della Vita assicura che il Papa, nella sua intervista pubblicata il 3 maggio dal Corriere della Sera, non voleva “offendere” il Patriarca di Mosca, che ha descritto come “chierichetto di Putin”. L'arcivescovo Paglia ha insistito sulla “ricerca fraterna di vie che le Chiese possono percorrere per favorire la pace”, sottolineando che “il Santo Padre fa rifermento al fatto che gli uomini di Chiesa non possono e non devono mai essere messi in condizione di doversi piegare ad altri poteri se non al volere di Dio”. Affermando di conoscere personalmente il Patriarca Kirill “da oltre trent'anni”, l'arcivescovo Paglia spera che i due leader religiosi possano reincontrarsi presto e “abbracciarsi” come fratelli, e che Vladimir Putin “apra la porta” a una visita del Papa a Mosca.
Il Giornale, italiano
3 – L'arcidiocesi di Buenos Aires affronta l'indagine vaticana sulla gestione controversa delle proprietà
L'ex diocesi di Papa Francesco sta attraversando un periodo di crisi a causa della gestione di cinque proprietà. Queste ultime sono state oggetto di transazioni non conformi alle procedure previste dal Codice di Diritto Canonico per le proprietà della Chiesa nelle mani delle diocesi, che richiedevano l'approvazione del Consiglio per gli Affari Economici Diocesano e del Collegio dei Consultori. L'audizione della Congregazione per il Clero ha portato alla luce delle irregolarità, ma secondo fonti interne alla diocesi non si tratta di “crimini” nel vero senso del termine. Per il quotidiano argentino La Nación, la questione verrà discussa questo venerdì, 6 maggio, in Vaticano tra Papa Francesco e il suo successore come arcivescovo di Buenos Aires, il cardinale Poli.
La Nación, spagnolo
4 - In Svezia, la Chiesa cattolica cresce a livello numerico ma manca di risorse
La Chiesa cattolica in Svezia continua a crescere, con più di 126.000 fedeli registrati, secondo un rapporto pubblicato sul sito web della diocesi di Stoccolma, guidata dal cardinale Anders Arborelius. Il Paese ha 44 parrocchie, 16 missioni e 6 comunità di rito orientale, nonché 43 comunità religiose. Tra gli studenti del seminario di Uppsala, ci sono anche ex sacerdoti della Chiesa luterana di Svezia che hanno deciso di cambiare denominazione perché la loro Chiesa è considerata troppo liberale. La minoranza cattolica è servita da 172 sacerdoti. Emergono tuttavia incertezze per il futuro: il Governo che deriverà dalle elezioni dell'11 settembre potrebbe ridurre i sussidi per le comunità di fede del Paese scandinavo. Anche la situazione geopolitica e le minacce russe potrebbero indebolire la Chiesa, rinvigorita dall'immigrazione recente ma ancora fragile.
SIR, italiano
5 – La cantante Madonna vuole incontrare Papa Francesco per parlare dei diritti delle donne
Nota per le sue provocazioni, la cantante Madonna, che si dice cattolica, afferma di voler incontrare Papa Francesco per discutere “il punto di vista di Gesù sulle donne”. La richiesta è giunta nel contesto di un acceso dibattito sull'aborto negli Stati Uniti, con la Corte Suprema che considera l'idea di rovesciare la decisione Roe v. Wade del 1973, che ha legalizzato l'aborto nel Paese. Madonna, il cui spettacolo allo Stadio Olimpico di Roma è stato fortemente criticato dal Vaticano per il suo uso ironico dei simboli religiosi, lamenta di essere stata “scomunicata” e chiede spiegazioni.
Daily Mail, inglese