La rete sociale di video YouTube è diventata il nuovo spazio di predicazione per le Domenicane della Federazione di monache di Nostra Signora del Rosario.
Il progetto, che ha compiuto un anno online, è nato quando una delle religiose del Monastero di Santa María de Gracia di Córdoba ha sentito l'ispirazione di offrire uno spazio di riflessione registrando piccoli video di commento alla Parola di Dio.
Si tratta di condividere con i milioni di persone che accedono alla principale piattaforma video uno dei tesori più preziosi di queste religiose: la “lectio Divina”, ovvero la “lettura orante della Parola di Dio”.
A poco a poco, l'idea ha ha preso forma come un canale della Federazione, a cui possono partecipare religiose contemplative di tutti i monasteri domenicani che la compongono.
Un progetto diverso
Il progetto ha un carattere unico su Internet, perché ogni religiosa offre la sua visione particolare all'interno della Chiesa.
I conventi di contemplative sono nel mondo, ma il loro modo di vivere permette loro di osservare e riflettere con maggiore serenità, e offrono una predicazione profonda.
Constatando la mancanza di interesse generalizzata nei confronti della lettura di libri religiosi, le Domenicane si sono lanciate in rete come nuovo spazio per condividere la loro ricchezza più grande.
Predicazione in rete
I video sono rivolti fondamentalmente a ogni persona in ricerca. La religiose sono consapevoli del fatto che l'offerta in rete è immensa, ma con il loro carisma di predicazione della Grazia offrono un punto di vista unico.
In un comunicato diffuso per presentare l'iniziativa, le religiose considerano che come Ordine dei Predicatori è importante “che siano presenti dov'è il mondo”. Non sono del mondo, ma sono in esso e partecipano alle speranze e ai desideri dell'umanità.
Per il loro carisma, vogliono portare in modo particolare nel cuore la sofferenza di tutti coloro che navigano in rete. Per questo sono presenti su YouTube, perché quanti sono alla ricerca spirituale possano trovare nutrimento sul loro canale.
Il pericolo
Le monache sono consapevoli del fatto che stando in rete rischiano di distrarsi dalla loro vocazione contemplativa.
“Dovremo stare attente a far sì che stare in rete non occupi il nostro cuore, ma anche a offrire quello che Dio ci dà nella contemplazione perché anche altri possano prendere parte a questa gioia”, affermano in un comunicato in cui condividono l'iniziativa.
Questo nuovo canale ha rappresentato uno splendido omdo di collaborare nella famiglia domenicana. Vi prendono parte le religiose dei monasteri che lo desiderano e vi collaborano anche i laici, visto che del montaggio, delle riprese e dell'edizione dei video è incaricato un laico della fraternità di Córdoba.
Aleteia, rete globale cattolica di informazione, in virtù della sua missione contribuisce, in collaborazione con la Fundación DeClausura, a comunicare la vita, la spiritualità e i prodotti dei monasteri contemplativi.