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La Chiesa greco-cattolica e Putin – Spadaro critica Biden – & altro…

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i.Media per Aleteia - pubblicato il 28/03/22
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Ogni giorno, Aleteia offre una selezione di articoli scritti dalla stampa internazionale sulla Chiesa e le questioni principali che preoccupano i cattolici nel mondo. Le opinioni e i punti di vista espressi in questi articoli non sono quelli degli editori

Lunedì 28 marzo 2022

1 – Cosa può dirci la Chiesa greco-cattolica su Vladimir Putin?

2 – Padre Spadaro critica l'uso di Giovanni Paolo II da parte di Joe Biden

3 - India: quando la religione non è la libertà di credere, ma un focolaio di indottrinamento

4 – I cattolici cinesi lottano contro la pandemia che infuria

5 - In Terra Santa, un'applicazione per coinvolgere i giovani nel Sinodo

1 – Cosa può dirci la Chiesa greco-cattolica su Vladimir Putin?

Invitando Sua Beatitudine Borys Gudziak, rappresentante della Chiesa greco-cattolica ucraina negli Stati Uniti, l'Università di Notre Dame sta compiendo un gesto di solidarietà nei confronti dell'Ucraina. Il sito di notizie cattolico Crux nota che l'arcivescovo ucraino potrebbe offrire spunti per affrontare quello che la storica esperta in Russia Jane Burbank descrve sul New York Times come l'origine delle ambizioni di Putin: l'eurasiatismo. Questa concezione della Russia, ispirata dall'impero mongolo di Genghis Khan, prevede il ripristino di un impero eurasiatico ed è basata sull'idea di un posto specifico del gruppo etnico russo nella storia. Il fatto che questo concetto venga fatto proprio al massimo livello a Mosca potrebbe suggerire che Vladimir Putin non intenda fermarsi all'Ucraina.

Crux, inglese

New York Times, inglese

2 – Padre Spadaro critica l'uso di Giovanni Paolo II da parte di Joe Biden

Padre Antonio Spadaro, gesuita direttore de La Civiltà Cattolica, mette in guardia sul quotidiano La Stampa sull'uso della retorica religiosa a scopi politici. A suo avviso, l'utilizzo da parte del Presidente statunitense Joe Biden della famosa citazione di Giovanni Paolo II “Non abbiate paura” durante un discorso a Varsavia è stato decisamente inappropriato. Padre Spadaro nota che il Presidente ha dimenticato di citare il resto della frase del Pontefice: “Aprite, spalancate le porte a Cristo!” Chiedendo che le dichiarazioni religiose non vengano trasformate in discorsi politici, ha dichiarato che la retorica di Biden non è cristiana.

La Stampa, italiano

3 - India: quando la religione non è la libertà di credere, ma un focolaio di indottrinamento

I dibattiti sul velo islamico non cessano in India, dopo che alcune studentesse che indossavano l'hijab hanno protestato contro la loro scuola, che aveva detto loro che non potevano coprirsi il volto in un istituo pubblico. Il gesuita padre Myron J. Pereira, accademico, giornalista ed editore con base a Mumbai, ha offerto la sua opinione in un articolo su UCANews. P. Pereira sottolinea che “le ragazze in questione vogliono orgogliosamente asserire la propria identità in una società caratterizzata in modo crescente dall'induismo” e in cui le minoranze vengono sempre più messe da parte. Ad ogni modo, riconosce anche che spesso la religione viene sfruttata per giustificare la copertura del corpo femminile quando gli uomini sentono minacciato il loro posto in una società. Il sacerdote si chiede se questi dibattiti riguardino “il diritto di scelta di una donna” o “una questione di identità comunitaria”. “Mentre l'India si allontana lentamente dai valori costituzionali del secolarismo, della democrazia e dell'uguaglianza davanti alla legge, quello che si profila non è la libertà, ma asservimento a valori arcaici e feudali. La religione viene invocata non come libertà di credere e dissentire, ma come focolaio di indottrinamento e rigidità”, conclude p. Pereira.

UCANews, inglese

4 – I cattolici cinesi lottano contro la pandemia che infuria

Due anni dopo, gli stessi titoli, le stesse immagini, gli stessi messaggi... Il Covid-19 sta ancora una volta infuriando nella Cina sud-orientale. Questa volta, i cattolici sono in prima linea nella lotta contro una nuova epidemia. Oltre a formare sulle misure di contenimento, la Chiesa è fortemente coinvolta nell'assistenza medica. I sacerdoti hanno guidato team di volontari per condurre test medici e mantenere centri di isolamento, le suore si sono unite ai centri di sostegno, e sulle reti sociali i giovani cattolici continuano a diffondere messaggi sulla consapevolezza della situazione sanitaria.

UCANews, inglese

5 - In Terra Santa, un'applicazione per coinvolgere i giovani nel Sinodo

Il 23 marzo, il Patriarcato Latino di Gerusalemme ha lanciato ufficialmente la "Synod App" per far sentire la voce dei fedeli cattolici nel percorso sinodale. “Qual è la Chiesa dei vostri sogni? Mandate un messaggio a Papa Francesco!”, invita l'app, su cui si possono registrare un messaggio di 30 secondi e un breve testo. Un team locale studierà i messaggi dei fedeli fino all'estate 2022. Con questa piattaforma, gli ordinari cattolici di Terra Santa sperano di raggiungere le giovani generazioni disinteressate al processo desiderato dal Papa per il biennio 2021-2023. “Dobbiamo convincere i giovani del fatto che la Chiesa ha bisogno di questa liberazione della parola, che se c'è qualcosa che non apprezzano possono avviare un movimento per il cambiamento”, ha affermato padre Piotr Zelazko, vicario patriarcale della comunità cattolica di lingua ebraica, che ha ideato l'applicazione.

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