Venerdì 25 marzo, durante la Celebrazione della Penitenza che presiederà alle ore 17:00 nella Basilica di San Pietro, Papa Francesco consacrerà all’Immacolato Cuore di Maria la Russia e l’Ucraina.
Lo stesso atto, lo stesso giorno, sarà compiuto a Fatima da Sua Eminenza il Cardinale Krajewski, Elemosiniere di Sua Santità, come inviato del Santo Padre.
La guerre e le richieste al Papa
Da quando è scoppiata la guerra in Ucraina, sono arrivate in Vaticano diverse sollecitazioni al Papa perché consacri la Russia e l'Ucraina al Sacro Cuore Immacolato di Maria, così come aveva chiesto la Madonna durante le apparizioni a Fatima. La richiesta della consacrazione è giunta anche dai vescovi dell’Ucraina (Il Messaggero, 10 marzo).
Il messaggio della Madonna di Fatima
Nell’apparizione del 13 luglio 1917 la Madonna di Fatima parlò ai pastorelli a cui era apparsa, e si espresse in questi termini sulla consacrazione della Russia:
Russia e Ucraina al tempo di Fatima
All'epoca delle apparizioni mariane di Fatima, l'Ucraina era parte dell'immenso territorio della Russia, in cui l’8 marzo 1917 si ebbe la Rivoluzione. Ci fu la caduta dell'impero zarista e l’abdicazione dello zar Nicola II una settimana dopo, il 15 marzo. Da lì la conseguente ascesa al potere di Lenin e del Comunismo, in un Paese provato economicamente, che voleva voltare pagina dopo la lunga parentesi imperiale. E' in questo contesto che è avvenuta la richiesta di consacrazione della Russia da parte della Madonna di Fatima ai piccoli veggenti (Aleteia, 14 marzo).
Cosa significa consacrarsi alla Madonna
"Consacrarsi alla Madonna”, spiegava Don Gabriele Amorth sulla rivista “Madre di Dio”, vuol dire accoglierla come vera madre, perché lei per prima prende sul serio la sua maternità su di noi. La consacrazione è un Atto complesso, che si diversifica nei vari casi: altro è quando un fedele si consacra personalmente, assumendo impegni precisi, altro è quando si consacra un popolo, un’intera Nazione o addirittura l’Umanità.
Con la consacrazione della Ucraina e della Russia il Papa vuole mettere sotto la protezione della Madonna queste due terre in conflitto, le menti e i corpi della gente delle due Nazioni.
Ci sono state già altre consacrazioni della Russia
La veggente suor Lucia di Fatima, che ha trascritto i cosiddetti "segreti" e ha riportato nei suoi scritti accuratamente i dialoghi avvenuti con la Madonna a partire dal 1917, ha precisato che la Consacrazione della Russia è stata fatta già quattro volte dai seguenti pontefici: Pio XII, Paolo VI, due volte Giovanni Paolo II. Solo l'ultima, però sarebbe stata effettuata nel modo "corretto", cioè come è stato indicato dalla Madonna.
In una intervista più recente, prima della sua morte, suor Lucia ha ribadito che la seconda Consacrazione di Giovanni Paolo II è stata "corretta". Ma aggiunse: "Ormai è tardi", mostrando un certo pessimismo sull'affidamento della Russia al Cuore Immacolato di Maria. Senza tuttavia esporsi oltre.
La devozione del Primo Sabato
Quando la Madonna di Fatima apparve a suor Lucia il 10 dicembre 1925, la Vergine Maria chiese di praticare anche la devozione del Primo Sabato per la conversione della Russia. Questa richiesta, a detta di suor Lucia, sarebbe collegata alla consacrazione della Russia al Cuore Immacolato di Maria, richiesta in un'apparizione del 1917.
Qual è la devozione del primo sabato? La Madonna di Fatima ha rivelato a suor Lucia i seguenti aspetti della devozione del Primo Sabato: ricevi la Santa Comunione per cinque Primi Sabati consecutivi; vai a confessarti ogni mese; recita cinque decadi del Rosario nei primi sabati; medita per 15 minuti sui misteri del Rosario.
Tutte queste azioni dovrebbero essere compiute con l'intenzione di riparare le offese commesse contro il Cuore Immacolato di Maria. Soprattutto, questa devozione non vuole essere semplicemente una recita meccanica o priva di significato di preghiere, ma una vera conversione del cuore.