di Mauricio Montoya
L'anno liturgico anno dopo anno ci permette di vivere momenti di raccoglimento speciale, e la Quaresima è uno di questi. È un periodo in cui ci soffermiamo sul fatto di concentrare il nostro cammino verso il Signore.
Sapete in cosa consiste la Quaresima? Perché si chiama così? Conoscete la sua storia? A queste e ad altre domande risponde in modo estremamente chiaro fra' Abel nel video che vorrei condividere con voi.
Come vivere la Quaresima?
Non è una domanda semplice. Bisogna iniziare dicendo che anche se la Quaresima è un periodo specifico del tempo liturgico, è anche lo stile di vita di ogni cristiano. Ciò vuol dire che la Quaresima non si riduce ai 40 giorni che precedono il Triduo pasquale, ma che segna il corso della vita quotidiana.
Come comprendere tutto questo? La Quaresima insiste ogni anno sul fatto di vivere tre atti di fede: elemosina, digiuno e preghiera. Pensate se c'è qualche momento della vita in cui non abbiamo bisogno di questi presupposti di fede, e vedrete che tutti i giorni ci si presentano come strumenti per rafforzarci a livello spirituale.
È per questo che la Quaresima è la forma di vita cristiana più autentica. Come uno sportivo si prepara alle gare, poi, noi cristiani ci prepariamo agli eventi chiave della Settimana Santa attraverso la preghiera, il digiuno e l'elemosina, che ci guidano nell'esame della nostra vita mentre ci sforziamo di rafforzare e approfondire il rapporto che abbiamo con Dio e con il prossimo. La Quaresima è un periodo di crescita personale e spirituale, un periodo per guardare fuori e per guardare dentro. La Quaresima è una vita di misericordia.
Un periodo importante
Non possiamo considerare la Quaresima come un periodo come tanti, che va e viene semplicemente ogni anno in una ripetizione ciclica. No – si tratta di un tempo unico; è un ausilio divino che va accolto con disposizione totale. Gesù cammina con noi e ci invita a costruire la nostra vita in Lui.
Nel vivere quaresimale la nostra fede, non solo rafforziamo e purifichiamo pietà e devozione, ma rinnoviamo la nostra speranza e affiniamo la carità, oltre ad aumentare lo spirito di penitenza che ci invita alla purificazione. Non riduciamo questo periodo a un'occasione per compiere opere di mortificazione. Non lasciamoci sfuggire il profondo senso di vita cristiana che contiene la spiritualità quaresimale.
Vorrei invitarvi a vivere quest'anno un profondo processo di “restauro”. La Quaresima sia l'opportunità per unirci profondamente al Signore e trovare nuovamente il nostro cammino con Lui e verso di Lui. Abbeveriamoci alla fonte dell'acqua viva, e permettiamoci di sentire l'amore che il Maestro ha per noi.
Non dimenticate che la vita di fede è un cammino verso la vita, la Pasqua.