Jett è nato alla 25ma settimana di gravidanza e pesava poco più di 600 grammi. Nessuno gli dava una possibilità di andare avanti, tranne i suoi genitori, Mhairi e Paul. Tutto era contro di lui, ma il “bambino del miracolo” è riuscito a sopravvivere.
Sulla web specializzata “Guía infantil” si può conoscere la sua storia. I medici avevano consigliato a Mhairi e Paul di abortire, dicendo che il piccolo non sarebbe sopravvissuto, che i suoi polmoni non avrebbero funzionato e avrebbe potuto subire danni cerebrali irreversibili. Meno male che Mhairi e Paul non li hanno ascoltati.
È accaduto tutto alla 20ma settimana di gravidanza. In quel momento hanno ricevuto la notizia, e cinque settimane dopo Jett è nato. In ospedale non erano preparati, nessuno conosceva un caso come questo... Jett è riuscito a venire alla luce, e anche se il suo organismo non era completamente sviluppato ha abbracciato la vita.
E poi il miracolo. Il bambino ha superato le prime ore, i primi giorni, le prime settimane, ed è migliorato nell'incubatrice. Sono passati i mesi, e Jett, che era stato dato per spacciato, è andato a casa.
Due anni dopo, conduce una vita normale.
Ha qualche problema derivato dalle circostanze della sua nascita. Polmoni e cuore devono essere controllati, ma può vivere normalmente. I miracoli esistono, e la vita di Jett ne è un ottimo esempio. Dopo aver conosciuto la sua storia, chi può dire quando un bambino può o non può sopravvivere?