“Aiutami a credere” (Tau editrice) è il primo eBook di Don Francesco Cristofaro. I protagonisti sono Marco, sedici anni che a causa della morte del suo migliore amico, perde la fede, si allontana dalla Chiesa. Conosce Andrea, quattordicenne, costretto a vivere le sue giornate in una sedie a rotelle. Questa amicizia farà succedere qualcosa di veramente speciale.
La storia di Marco
«Questa è la storia di Marco - si legge in “Aiutami a credere” - che in una tranquilla domenica di inizio Dicembre, riceve un invito da un gruppo di ragazzi del catechismo post cresima, più o meno suoi coetanei, a partecipare ad un incontro parrocchiale organizzato dal par- roco Don Antonio e dai catechisti e tenuto dagli stessi ragazzi su un tema importante e tanto attuale: “giovani, in cosa vogliamo credere?”».
Sfiduciato a pregare
Marco è un ragazzo come tanti, forse troppi, che non è interessato molto alla Chiesa in quel periodo, anzi, non ci andava più. «Già troppo grande per andare in Chiesa. Spesso è questa la scusa che inventano i ragazzi. Inutile stare lì a pregare e a recitare “formule” imparate a memoria. E poi perché pregare? Chi pregare? Un Dio invisibile? Un Dio che resta in silenzio ad ogni guerra? Un Dio impotente sulle sofferenze degli uomini, sulle malattie, sulle calamità naturali? Che serve pregare un Dio che non fa nulla in tutto questo?» .
Le domande di molti suoi coetanei
Non semplici domande quelle di Marco. «Ma poi queste domande sono solo di Marco? - si domanda l’autore del libro -. Tanti, tantissimi e, forse anche tu che stai leggendo, ti sei ritrovato con questi dubbi di fede, con questi interrogativi e, forse non hai mai trovato una vera risposta. Queste erano le obiezioni che da un po’ di tempo Marco offriva a chi gli chiedesse del suo allontanamento dalla vita parrocchiale».
La croce luminosa
In copertina di “Aiutami a Credere” c’è la croce, alta ma luminosa. «La croce di Cristo è la nostra salvezza - dice don Francesco Cristofaro - essa nella nostra vita, a volte e pesante, difficile da portare. Solo la fede e l’aiuto dei fratelli fanno percepire il pese più leggero. Ma la croce è luminosa perchè Cristo da quella croce ci ha salvati e redenti. Il colore dei protagonisti è rosso, colore dell’amore. l’Amore salva il mondo. C’è l’azzurro come il Cielo per ricordarci che siamo fatti tutti per il Cielo. Lo dobbiamo solo volere».