In piena pandemia, questa preghiera a Gesù, in cui gli chiediamo di proteggere chi si prende cura dei malati, ha un valore ancora più intenso. Si può recitare in due "modi": o generica, o dedicata ad una persona che conoscete e che lavora nelle corsie di un ospedale, di una clinica, a casa, accanto a persone malate e sofferenti.
Don Marcello Stanzione e Pino di Missaglia la riportano nel loro nuovo libro “Preghiere di guarigione e liberazione nella sofferenza” (editrice Ancilla).
Preghiera
O Gesù buon Samaritano, che Ti sei chinato sulla folla dei sofferenti e hai guarito ogni sorta di infermità, fa’ che io abbia sempre una mano dolce, un animo forte, un cuore compassionevole e un’intenzione soprannaturale.
Dopo aver medicato i corpi, insegnami a tenere nella dovuta stima le anime e a risvegliare in esse le speranze eterne.
Aiutami a nobilitare la mia missione con la freschezza della fede.
Fa’ che nei malati io veda Te e le tue membra doloranti, e sempre miri al tuo compiacimento. Che io alleggerisca il loro peso, come il Cireneo alleggerì il tuo.
E quando giungerà il momento supremo, fa’, o Dio Salvatore, che io sia per i moribondi quello che fu la Veronica per Te lungo la via del Calvario; e che, compiendo sino all’ultimo il mio dovere, imiti presso la loro spoglia mortale l’esempio di quelle sante donne che raccolsero il tuo corpo esanime e lo deposero nel sepolcro preparandolo per la vita eterna.
O Dio di Risurrezione e di Vita, fammi uno con Te affinché io sia strumento per ridonare la speranza e la gioia della vera vita.
Amen.
– Gloria al Padre...
La preghiera con cui chiediamo a Gesù di proteggere chi cura e aiuta i malati, si trova in "Preghiere di guarigione e liberazione nella sofferenza” (editrice Ancilla).