Il sito di Avvenire nell’edizione del primo febbraio ci presenta il docufilm realizzato dalla Arcidiocesi di Milano per la XXVI Giornata mondiale della vita consacrata dal titolo, che riprende una delle canzoni più intense di Franco Battiato: "Avrò cura di te – Storie di vita consacrata di fronte alla pandemia". (Avvenire.it)
In questo breve contributo di soli 12 minuti vengono presentate con grande semplicità le testimonianze di tre donne consacrate appartenenti ad altrettante comunità che insistono nel territorio della Chiesa ambrosiana.
Tre testimonianze di donne consacrate
Vi si intrecciano i racconti di tre esperienze tutte in qualche modo caratterizzate dallo sfondo della pandemia ancora in corso, ed intrise del carico di sofferenza che essa comporta specialmente per i più deboli.
Suor Maria Teresa ha risposto a centinaia di telefonate e mail
Suor Maria Teresa dell’Incarnazione, benedettina del monastero di clausura “San Benedetto” di Milano, la più anziana delle tre, partendo da un tenero accenno alle radici della sua vocazione racconta come in coincidenza del lockdown del 2020 abbia accolto l’appello alle comunità religiose dell’Arcivescovo di Milano, Mario Delpini, di rendersi disponibili all’ascolto dei fratelli sofferenti.
Questa richiesta l’ha portata a rispondere a centinaia di telefonate e mail per offrire "un segno di speranza" a quanti cercavano conforto e comprensione, molti dei quali - affranti per la morte dei loro cari - le ponevano angosciosamente la domanda:
Nessuna risposta teologica, ha accolto soltanto la sofferenza
E da lei non sono mai state proposte risposte teologiche, ma ha soltanto accolto tutta questa sofferenza che "è entrata da noi", penetrando le mura della clausura. La religiosa arriva con convinzione ad affermare che questo servizio...
Suor Teresa Passagem e l'assistenza alle sue consorelle
Suor Teresa Passagem, portoghese, missionaria comboniana della comunità di Buccinigo d’Erba (Como) per 15 anni in Africa – 6 in Mozambico e 9 in Congo – è stata mandata ad assistere 70 consorelle – tutte positive al Covid, 20 delle quali sono poi decedute – ospitate in una casa di riposo.
Racconta che quando è arrivata nel cortile dell’istituto si è trovata davanti tredici ambulanze che facevano la spola per portare in ospedale le suore più gravi. Sottolinea che la forza di reagire ad una situazione così drammatica è venuta dalla preghiera comunitaria, e si illumina nel raccontare che il giorno di Pasqua hanno portato la Comunione a tutte le consorelle, la più anziana delle quali ha 103 anni.
Sandra Stazzer e i bambini neurolesi
Sandra Stazzer, Piccola Apostola della Carità e neurologa infantile presso la "Nostra Famiglia" di Bosisio Parini (Lecco), si occupa professionalmente di bambini neurolesi che hanno subito importanti traumi cranici o portatori di altre lesioni cerebrali acquisite.
Il suo racconto ci restituisce i grandi sforzi messi in campo per superare le difficoltà di prendersi cura dei piccoli pazienti e dell’ansia dei loro genitori, rese ancora più gravi dalle limitazioni imposte dalla pandemia.
La valorizzazione da parte della Diocesi ambrosiana per la vita consacrata
Insieme alle tre testimonianze il docufilm si arricchisce della riflessione dell’Arcivescovo Delpini – che oggi pomeriggio celebrerà nel Duomo di Milano la Messa per la Giornata della Vita consacrata – e quella del Vescovo ausiliare di Milano, Paolo Martinelli, vicario per la Vita consacrata.
Quest’ultimo spiega che il video rappresenta il primo tassello di un più vasta iniziativa comunicativa in progetto per i prossimi mesi che
Prendersi cura dell'altro
Tornando all’esperienza delle tre consacrate, esse di fatto rivolgono a tutti noi l’auspicio, e nello stesso tempo il richiamo, di...