Una guida spirituale a cui ispirarsi: così il calciatore della Juventus e della Nazionale Giorgio Chiellini definisce Papa Francesco.
Chiellini è stato di recente, il protagonista della trasmissione di Rai1 A Sua Immagine. Il campione di calcio è intervenuto nella seconda puntata del nuovo ciclo di “Le Ragioni della Speranza”, dal titolo “Il valore della vittoria”. A intervistare il capitano e difensore della Juventus è stato monsignor Dario Edoardo Viganò, che gli ha chiesto innanzitutto della vittoria degli Europei 2021.
Una emozione condivisa
«È difficile raccontare quell’emozione in poco tempo - ha risposto Chiellini - onestamente pensavo di non riuscire più a viverla a 37 anni, dopo i miei problemi fisici. Ma è stata una bella emozione da condividere con gli italiani dopo questi due anni e mezzo. Ho ancora i brividi».
"Mi ha colpito il calore del Papa"
Poi si è parlato di lui come uomo, marito e padre di famiglia. Il calciatore della Juventus è partito dall’incontro con Papa Francesco: «L’ho trovato una persona vicina a noi, mi ha colpito il suo calore. Per lui è uno dei tanti incontri, ma riesce ad essere umano e a trasmettere emozioni. È una guida», ha aggiunto Giorgio Chiellini. «Io credo tanto nella parola, al legame. Bisogna trovare la chiave giusta con ogni persona».
"L'educazione familiare è la base"
L'esperto difensore si è soffermato anche sul suo rapporto con il successo, la popolarità. E ha spiegato di essere rimasto con i piedi per terra: «L’educazione familiare è la base di tutto, poi bisogna mantenersi attaccati alla vita di tutti i giorni. Io l’ho fatto studiando, mantenendo i rapporti con gli amici con cui sono cresciuto e restando sempre informato» (Il Sussidiario, 22 gennaio).
E' anche grazie a questi valori trasmessi in famiglia, che il capitano della Juventus Chiellini si è anche distinto per aver dato vita (e partecipato) a diverse iniziative di solidarietà: tra queste, la donazione di parte del suo stipendio alle popolazioni più bisognose del Terzo Mondo.
