Direttamente messo in discussione dal rapporto sulla gestione dei casi di abuso nell’arcidiocesi di München-Freising, pubblicato lo scorso 20 gennaio 2022, il Papa Emerito Benedetto XVI ha annunciato di voler correggere la sua deposizione iniziale, ha annunciato l’agenzia tedesca KNA il 24 gennaio.
Contrariamente alla sua testimonianza iniziale, l’ex arcivescovo della diocesi bavarese riconosce di aver partecipato, nel 1980, a una riunione durante la quale era stata valutata la sorte di un prete (il “caso 41”) accusato di pedofilia. Egli afferma che il suo errore nella deposizione sarebbe «conseguenza di una dimenticanza durante la revisione redazionale della sua deposizione».
[traduzione dal francese a cura di Giovanni Marcotullio]