Ogni anno la Chiesa cattolica, insieme a molte altre Chiese cristiane in tutto il mondo, celebra la “Settimana di Preghiera per l'Unità dei Cristiani” dal 18 al 25 gennaio.
Negli ultimi anni si spiega sempre che questa settimana termina con la festa della Conversione di San Paolo, il 25 gennaio.
Spesso, però, si dimentica che questa settimana è iniziata in una festa di San Pietro, detta Cattedra di San Pietro, a Roma, una volta celebrata il 18 gennaio.
Molti Anglicani continuano a celebrare in questo giorno una festa simile, chiamata Confessione di San Pietro, e si concentrano sulla confessione di fede che ha dato San Pietro a sostegno della divinità di Gesù.
L'idea di iniziare una settimana di preghiera per l'unità dei cristiani il 18 gennaio venne proposta da padre Paul Wattson, considerato il “fondatore” di questa settimana.
Ottavario di Preghiera per l'Unità dei Cristiani
Un articolo del 2008 de L’Osservatore Romano spiegava com'era nata questa iniziativa, dicendo che Spencer Jones, amico inglese di Wattson, suggerì che ci fosse un giorno annuale di preghiera e predicazione sull'ufficio del papato, indicando il 29 giugno, festa di San Pietro, come un giorno appropriato per questa devozione.
In risposta al reverendo Jones, il 30 novembre 1907, p. Paul gli scrisse: “Il suggerimento del 'sermone di Pietro' va bene. Oltre a questo, cosa pensa di inaugurare una settimana di unità della Chiesa che inizi con la Cattedra di San Pietro a Roma, il 18 gennaio, e termini con il giorno di San Paolo?”
Questa divenne nota come Ottavario di Preghiera per l'Unità dei Cristiani e alla fine venne approvata da Papa Pio X nel 1916.
La settimana, caratterizzata da queste due feste, sottolinea la base dell'unità cristiana, costruita saldamente sulla fede di San Pietro e rafforzata dagli scritti e dall'esempio di San Paolo.