La deputata pro-aborto Nancy Pelosi, del Partito Democratico degli Stati Uniti, ha ricevuto più di 16.000 rose e rosari per la sua conversione. La campagna “Una rosa e un rosario” è stata lanciata quasi tre mesi fa e proponeva di offrire digiuno e preghiere per l'attuale presidente della Camera dei Deputati del Paese.
Fino alla solennità di Nostra Signora di Guadalupe (12 dicembre), 16.381 persone hanno partecipato all'iniziativa diffusa il 29 settembre dall'arcivescovo di San Francisco, monsignor Salvatore Cordileone, che in quell'occasione aveva esortato:
“Invito tutti i cattolici a unirsi in modo massiccio e visibile alla campagna di digiuno e preghiera per il presidente [della Camera dei Deputati] Nancy Pelosi: impegnatevi a recitare un Rosario a settimana e a digiunare il venerdì per la sua conversione del cuore”.
Ha motivato la campagna lo scandaloso atteggiamento pubblico della democratica come deputata pro-aborto, nonostante si presenti come cattolica. La stessa incoerenza è stata dimostrata dal Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.
La legge texana in questione proibisce gli aborti dal momento in cui i medici individuano i battiti cardiaci del bambino in gestazione.
Deputata pro-aborto e cattolica?
Vista l'incongruenza inconciliabile tra il dirsi cattolici e il sostegno all'aborto, monsignor Cordileone ha sottolineato l'importanza della festa della Madonna di Guadalupe e della sua intercessione per la conversione di Nancy Pelosi, visto che è patrona delle Americhe e anche dei nascituri. È stato in quella data, tra l'altro, che è avvenuta la seconda grande consegna di rose alla deputata pro-aborto in Campidoglio – la prima si era verificata nella festa di Santa Teresina del Bambino Gesù, il 1° ottobre.
Monsignor Cordileone ha commentato che la festa di Nostra Signora di Guadalupe è “un giorno appropriato per inviare la nostra pioggia di rose”, ciascuna delle quali rappresenta “un cattolico che prega e digiuna per la conversione di Nancy Pelosi al Vangelo della vita”. E ha concluso: “L'uguaglianza significa questo: ogni vita umana è ugualmente sacra”.
L'arcivescovo ha anche rivolto un invito chiaro alla deputata pro-aborto: “Presidente Nancy Pelosi, la amiamo. Non è troppo tardi: scelga la vita”.