Più di un semplice orologio, che indicherebbe solo le ore, l'orologio astronomico è un piccolo gioiello meccanico. Offre qualsiasi tipo di informazione collegata all'astronomia: le posizioni del sole, della luna, i segni dello zodiaco, le eclissi, le feste religiose, la data delle maree...
Alcuni orologi più complessi sono ornati anche di piccoli automi.
I monumentali orologi meccanici sono apparsi all'inizio del XIV secolo, e hanno origine nel mondo monastico.
La Regola di San Benedetto, diffusa in tutta l'Europa, si basava sulla preghiera comunitaria in ore precise della giornata (mattutini, lodi, prima, terza, vespri...), e per questo c'era bisogno di “sveglie”.
Questi orologi, che all'inizio avevano un meccanismo molto semplice (una piccola campana), hanno poi acquistato precisione.
Dal XIV secolo si sono sviluppati sempre più orologi tecnici, oggi chiamati “orologi astronomici”, ben più complessi e appartenenti a uffici di varie corporazioni: orologiai, matematici, pittori, miniaturisti...
Ci sono orologi astronomici in tutta Europa. La Francia ne ospita una dozzina, e tra i più famosi ci son quelli di Beauvais, Besançon e Strasburgo.
Molti sono conservati nelle chiese, altri nei municipi o su campanili e torri civiche.