Nel capitolo 7 del Vangelo di San Matteo, Gesù dice: “Chiedete e vi sarà dato; cercate e troverete; bussate e vi sarà aperto; perché chiunque chiede riceve; chi cerca trova, e sarà aperto a chi bussa” (vv. 7-8).
In un altro passo, Matteo racconta di un centurione che è andato da Gesù e Lo ha pregato per la salute di un suo servitore. Gesù voleva andare subito a casa sua, ma ha sentito dal centurione una risposta piena di fede e speranza: “Signore, io non sono degno che tu entri sotto il mio tetto, ma di' soltanto una parola e il mio servo sarà guarito” (Mt 8, 8).
Sentendo queste parole, Gesù gli ha detto: “Va' e ti sia fatto come hai creduto” (v. 13).
In quella stessa ora il servo è guarito.
Dio ci concede ciò di cui abbiamo bisogno
Così dev'essere la nostra preghiera a Dio, credendo che il Padre ci concederà ciò di cui abbiamo bisogno per la nostra crescita e la nostra salvezza.
Nelle nostre preghiere non siamo mai soli. Cristo stesso ha detto: “Se due di voi sulla terra si accordano a domandare una cosa qualsiasi, quella sarà loro concessa dal Padre mio che è nei cieli. Poiché dove due o tre sono riuniti nel mio nome, lì sono io in mezzo a loro” (Matteo 18, 19-20).
E allora preghiamo sempre, chiedendo a Dio di concederci le grazie di cui abbiamo bisogno. E Lui, nella Sua infinita misericordia, è sempre pronto a esaudirci.