5 coppie che a Medjugorje hanno (ri)acceso la fiamma della fede e dell’amore

Le storie che vi proponiamo oggi hanno come protagoniste coppie che si sono conosciute, hanno rinsaldato la loro fede o salvato il loro matrimonio andando in pellegrinaggio a Medjugorje, inginocchiandosi ai piedi della Vergine Maria. Quando sembra finita la festa perché manca il vino, come racconta il Vangelo delle nozze di Cana, Maria interviene e Suo Figlio non può dirle di no... così avviene il miracolo.

Mi ricordo che don Fabio Rosini, che tra l'altro ha appena compiuto 60 anni (auguri e benedizioni a palate per lui!), quando commentava questo vangelo ci diceva:

Queste parole mi liberarono dal peso di credere di dover fare tutto io, di dover risolvere, arrovellarmi. No, non è nostro il compito cambiare l'acqua in vino, ciò che dobbiamo fare è rivolgerci a Maria affinché interceda per noi presso il Signore.

Magari dopo aver letto queste storie vorrete partire anche voi per un pellegrinaggio a Medjugorje e andare così ad invitare Maria alle vostre nozze. E non importa se non siete ancora sposati o se siete sposati da una vita e mezza, per invitare la Madonna non è mai né troppo presto né troppo tardi!

Patrick incontra Nancy con già due divorzi alle spalle, è un uomo benestante lontano dalla Chiesa e da Dio. Si sposano in volo su un aereo privato, ma a Nancy non basta e gli chiede di confermare il loro legame con il sacramento del matrimonio. Lui crede soltanto nel lusso e nei soldi, ma tutto cambia quando legge un libro che contiene i messaggi della Regina della Pace. Patrick vende tutto ciò che possiede e decide di partire per stabilirsi a Medjugorje. Il loro amore muta completamente, la loro vita viene travolta dalla scoperta della fede in Cristo e dall'amore filiale per la Vergine Maria.

Chiara Corbella ed Enrico Petrillo si conoscono proprio a Medjugorje il 2 agosto del 2002. Chiara, in vacanza in Croazia con le amiche del liceo, decide di raggiungere sua sorella Elisa che si trova a Medjugorje. Ma nella terra della Gospa in quei giorni c'è anche Enrico, in pellegrinaggio con la sua comunità di preghiera del Rinnovamento Carismatico. E proprio lì, poco dopo il loro primo incontro, Chiara ha l'intuizione di aver incontrato il suo futuro sposo.

Anita non crede in Dio e nella religione cattolica, ha voglia di innamorarsi ed essere ricambiata, crede che solo quello possa dare senso alla sua vita. Ma quando Giuseppe, mentre sono già fidanzati, vive una profonda crisi esistenziale e spirituale che lo porta a fare esperienza del Signore, anche lei dopo un'iniziale ritrosia decide di mettersi in gioco. Giuseppe le fa una proposta, quasi per provocarla: “Fai una prova: se Dio esiste ti risponde, se non esiste non ti risponde”. E così tutto cambia per lei e per loro durante un pellegrinaggio a Medjugorje.

È la Provvidenza che permette a Laura e Daniele di partire insieme alle loro prime due figlie in pellegrinaggio a Medjugorje. È il 2002 e non hanno le risorse economiche per permettersi un viaggio simile, ma quando la Gospa chiama tutto diventa possibile. E così vivono un'esperienza meravigliosa che cambia la loro vita, di coppia e di famiglia. Quel pellegrinaggio rappresenta per loro una seconda conversione. 

Noemi per gli altri era una ragazza felicemente innamorata, ma in fondo dopo ogni storia si sentiva svuotata e annoiata. Quando sua mamma la invita ad andare a Medjugorje quasi non le dà ascolto, e invece il lunedì successivo si ritrova sul pullman direzione Gospa. Lì, sul monte Križevac, apre il suo cuore alla Madonna chiedendole di intercedere per lei affinché incontri la persona giusta, l'uomo con cui condividere la vita. Non le importa come sarà fisicamente, ma se proprio può scegliere lo vorrebbe alto. E poco dopo quel pellegrinaggio, riavvicinatasi a Dio, Noemi incontra Adolfo, anzi, Adolfone, un pezzo di ragazzo alto 1.90.

Come diceva padre Amorth:

Dio non nega nulla a Colei che gli ha detto sempre di sì.