Hanno contratto il Covid, ma la malattia, grazie al vaccino, non ha sortito effetti infausti: è capitato ad alcuni prelati italiani - cardinali, vescovi, sacerdoti - che raccontano le loro vicende e sottolineano, non a caso, quanto sia stata importante la vaccinazione per lenire conseguenze peggiori.
L’arcivescovo di Catania Salvatore Gristina, 75 anni, è guarito dal Coronavirus. L’Usca del Distretto di Catania, dopo aver effettuato il tampone molecolare, gli ha comunicato di essere negativo. Gristina, vaccinato con doppia dose, era risultato positivo venerdì 10 settembre durante un corso di esercizi spirituali per sacerdoti.
Da quel giorno aveva osservato l'isolamento previsto in questi casi e si era sottoposto, in particolare, presso l’ospedale Cannizzaro, alla terapia degli anticorpi monoclonali.
«L’arcivescovo - si legge sul sito della Diocesi etnea - ringrazia il Signore, la Madonna, Sant'Agata e il Beato Cardinale Dusmet per la recuperata piena salute che gli permetterà di riprendere il ministero in questa stagione particolare per la Chiesa universale e per l’Arcidiocesi di Catania».
«Egli stesso è vicino a tutte le persone ammalate, particolarmente quelle provate dal Covid 19, augurando pronta guarigione e invocando su di loro ogni benedizione del Signore» (La Sicilia, 27 settembre).
Il vaccino, dice al Corriere della Sera (29 settembre), salva la vita, aiuta a lenire gli effetti del Coronavirus. Vaccinarsi è fondamentale ed ha anche un valore di responsabilità etica verso gli altri. Non bisogna mai abbassare la guardia, occorre rispettare tutte le norme anti-Covid. Il vaccino non rende invulnerabili, ma salva vite umane».
Il presidente dei Vescovi europei, cardinale Angelo Bagnasco, 78 anni, ha contratto il Covid ma in forma leggerà grazie al vaccino. Lo ha raccontato lo stesso porporato. Che invita tutti a vaccinarsi: «Dico semplicemente la mia esperienza, che sto facendo il Covid - confida al portale Vatican News (26 settembre) - ma in forma estremamente leggera, senza disturbi particolari e questa leggerezza penso sia sicuramente dovuto al fatto che ho concluso le vaccinazioni già dal maggio scorso».
«Quindi - conclude Bagnasco - era noto che anche con la vaccinazione si può essere contagiati e si può anche contagiare ma in forme estremamente leggere. Questa è la mia esperienza».
Anche il vescovo di Latina-Terracina-Sezze-Priverno, monsignor Mariano Crociata, 68 anni, ha contratto il Covid dopo la vaccinazione. E anche per lui, quest'ultima si è rivelata fondamentale. Ha superato il periodo di isolamento senza grosse complicazioni ed è guarito dopo alcune settimane, in cui è stato seguito costantemente dai medici. Per fortuna senza conseguenze, e ringraziando tutti coloro che hanno pregato per lui nei momenti più delicati (Agensir, 17 settembre).