La donna responsabile della mappatura dei vasti possedimenti terrieri della Chiesa cattolica ha ottenuto un riconoscimento per il suo contributo alla difesa dell'ambiente. Molly Burhans, fondatrice di GoodLands, ha ricevuto di recente il National EarthCare Award per il modo in cui
sta usando le sue mappe per aiutare ad affrontare i cambimenti climatici.
Fondato nel 1975, l'EarthCare Award riconosce individui e organizzazioni che hanno fornito importanti contributi alla conservazione ambientale internazionale. Il premio può essere conferito annualmente, ma dal 1975 lo hanno ricevuto solo 23 persone, compresa la Burhans, e viene assegnato dall'organizzazione ambientale Sierra Club.
La missione della Burhans di aiutare la Chiesa cattolica a utilizzare i suoi possedimenti terrieri globali per il bene dell'ambiente ha richiamato l'attenzione del Sierra Club. Secondo EarthBeat,
le sue mappe si sono rivelate utili in molti modi. Hanno aiutato a identificare le proprietà ecclesiali a rischio di inondazioni e a progettare un habitat di impollinazione urbana nel Maine, e hanno contribuito a far mantenere a una comunità religiosa femminile la propria terra.
E questo solo a livello ambientale, perché le mappe GeoHub realizzate da GoodLands identificano anche fattori sociali e finanziari. John Burger di Aleteia ha riferito del lavoro realizzato da GoodLands per mappare anche la scarsità di sacerdoti a livello globale. Il sito web aiuta inoltre le comunità religiose di tutto il mondo a comprendere e a mappare i propri confini parrocchiali, le province, i programmi e i possedimenti terrieri.
La Burhans ha riferito a EarthBeat che a suo avviso il premio riconosce l'importanza delle mappe con base scientifica nel prendere decisioni sociali ed economiche a livello climatico. È anche un riconoscimento del crescente ruolo che la Chiesa cattolica sta giocando in questo campo. Con circa 177 milioni di acri in tutto il mondo, la Chiesa è in una posizione unica per agire globalmente sui cambiamenti climatici.
Fino a GoodLands, non c'era mai stata una mappa generale dei possedimenti mondiali della Chiesa. “Possedimenti” sembra un termine semplice, ma implica chiese, comunità religiose, case di ospitalità, terre agricole e molto altro. La maggior parte delle diocesi tiene i registri nelle proprietà, ma la Burhans ha scoperto che questi non sono sempre completi. Man mano che GoodLands riceve più riconoscimento, le singole diocesi sono più disposte a unirsi in questa missione.
Attualmente, GoodLands ha ditigalizzato la maggior parte delle proprietà ecclesiali negli Stati Uniti. L'analisi delle proprietà resto del mondo può richiedere molto più tempo, ma la Burhans è impegnata a portare avanti la sua missione, e ha detto a EarthBeat: