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7 modi in cui i santi possono aiutarvi a dormire meglio di notte

SLEEPING
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Cecilia Pigg - pubblicato il 23/09/21
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Lasciate che questi suggerimenti di donne e uomini santi vi diano sollievo dalle notti insonni

Il mio mondo e i suoi tanti problemi sembrano sempre molto migliori dopo un bel sonno, e meglio dormo di notte, più tutto al mattino sembra bello e chiaro. Ho la benedizione di essere in grado di addormentarmi e dormire bene nella maggior parte dei casi, ma le volte in cui non riesco a dormire temo come sarà il giorno dopo.

Ecco qualche suggerimento sul sonno dai santi che mi ha aiutato nei casi di insonnia.

Questo santo gioioso era noto per la sua ospitalità e il suo senso dell'umorismo, e molta gente amava trascorrere del tempo con lui. Si nutriva solo di pane e acqua, il che sorprendeva molti. Come poteva una persona così felice e divertente avere una dieta tanto noiosa?

Il suo pane quotidiano, però, potrebbe essere proprio quello di cui avete bisogno per dormire meglio. Gli studi hanno dimostrato che prima di andare a dormire è importante evitare caffeina e alcool. Se pensate che un drink la sera possa aiutarvi a dormire meglio, in realtà peggiora la qualità del vostro sonno. E allora, anziché prendere tè o caffè prima di andare a letto, optate per un pezzo di pane e qualche sorso d'acqua.

Santa Jacinta e San Francisco erano due dei tre pastorelli di Fatima che hanno avuto il privilegio di assistere alle apparizioni della Madonna, che ha detto loro di recitare il Rosario ogni giorno.

Se siete stanchi di contare le pecore, provate a chiedere l'aiuto di Maria recitando il Rosario. Quando iniziate, potete chiedere al vostro angelo custode di terminare le preghiere per voi se vi addormentate prima della conclusione!

Padre Stanley amava passeggiare. Era cresciuto in una fattoria, in seminario faceva il giardiniere e si è offerto volontario per servire nella zona rurale del Guatemala.

Se non avete svolto grandi lavori manuali durante la giornata potrebbe essere più difficile addormentarsi, e allora fate una passeggiata, e chiedete al beato Stanley l'aiuto di cui avete bisogno.

È meglio se il posto in cui dormite non è anche quello in cui fate tutto il resto. San Benedetto, padre del monachesimo occidentale, aveva regole specifiche per il luogo del sonno dei suoi monaci. Assicuratevi che la vostra camera favorisca il sonno e non l'intrattenimento. Se ciò vuol dire trascorrere meno tempo in camera la sera, o rivedere alcune cose, fatelo.

Un buon modo per analizzare la propria giornata e per rilassarsi la sera è tenere un diario. La francese Elisabeth teneva un diario in cui condivideva le sue preghiere per la conversione del marito.

Dorothy Day voleva vivere ogni giorno concentrandosi sul prendersi cura degli altri. Ci sono 14 opere di misericordia nella Chiesa cattolica, il che offre 14 modi concreti per servire chi ci circonda prima della fine di ogni giornata.

La frase “Prega, spera e non preoccuparti” è attribuita a Padre Pio. L'ansia può ostacolare molto il sonno, e allora prendete una pagina dalle opere di Padre Pio e liberatevi dell'ansia prima di mettere la testa sul cuscino. Può essere d'aiuto una preghiera scritta da un sacerdote che Padre Pio ammirava.

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