Il Concilio Vaticano II resta uno degli eventi più fraintesi nella storia della Chiesa cattolica. Molti ne parlano, ma pochi sanno cos'è scritto nei documenti conciliari.
È un peccato, perché questi documenti offrono un progetto di rinnovamento della Chiesa che deriva organicamente dal passato e non rivelano una “rottura” totale con la tradizione, come molti sostengono, ma una comprensione molto più ricca della vita ecclesiale.
Ad esempio, nella Sacrosanctum Concilium, il documento conciliare sulla liturgia, ci sono delle linee guida che indicano come si dovesse verificare questo rinnovamento:
“Non si introducano innovazioni se non quando lo richieda una vera e accertata utilità della Chiesa, e con l'avvertenza che le nuove forme scaturiscano organicamente, in qualche maniera, da quelle già esistenti”.
SC, 23
Il documento spiega anche che il rinnovamento della liturgia dovrebbe realizzarsi sul tema della “nobile semplicità”:
“I riti splendano per nobile semplicità; siano trasparenti per il fatto della loro brevità e senza inutili ripetizioni; siano adattati alla capacità di comprensione dei fedeli né abbiano bisogno, generalmente, di molte spiegazioni”.
SC, 34
Il documento sottolinea inoltre che i fedeli laici devono essere istruiti sulla bellezza della liturgia e sul ruolo importante che hanno nella Messa:
“I pastori d'anime curino con zelo e con pazienza la formazione liturgica, come pure la partecipazione attiva dei fedeli, sia interna che esterna, secondo la loro età, condizione, genere di vita e cultura religiosa. Assolveranno così uno dei principali doveri del fedele dispensatore dei misteri di Dio. E in questo campo cerchino di guidare il loro gregge non solo con la parola ma anche con l'esempio”.
SC, 19
I fedeli devono sapere come partecipare attivamente alla liturgia, a livello sia interiore che esteriore.
Ciò richiede uno studio attento della storia della liturgia, delle sue radici bibliche e di come i fedeli partecipino alla Messa.
Se volete comprendere davvero il Vaticano II, iniziate leggendone i documenti e scoprendo il ricco rinnovamento presentato dalla Chiesa che viene ancora implementato quasi 60 anni dopo.