Se molti cattolici hanno familiarità con lo scambio della pace a Messa, pochi conoscono le origini di questa azione liturgica.
Il segno della pace è stato ideato per essere non uno scambio casuale, ma una profonda richiesta di perdono. San Cirillo di Gerusalemme spiega il significato spirituale di questa azione nelle sue Catechesi Mistagogiche:
Le culture antiche avevano il costume di un “bacio di pace”, che era ben più significativo della semplice stretta di mano o del saluto che l'ha sostituito nella Chiesa moderna.
Visto che all'epoca le chiese erano relativamente piccole, inoltre, tutti conoscevano gli altri, il che rendeva il “bacio” ancor più significativo, visto che era probabile che si nutrissero rancori nei confronti di persone che si vedevano regolarmente.
La situazione è molto diversa nelle parrocchie di oggi, in cui la congregazione cambia continuamente e spesso non si conosce la persona che ci sta accanto.
Ad ogni modo, il significato spirituale del segno della pace resta, esortando tutti noi a riconciliarci con i nostri fratelli e le nostre sorelle prima di accostarci all'altare.