Il 13 maggio non è una data qualsiasi per la Chiesa: ricorre la memoria liturgica della Madonna di Fatima. Ed e anche il 40°anniversario dell’attentato a San Giovanni Paolo II, in Piazza San Pietro (13 maggio 1981).
«Egli stesso - ha detto Papa Francesco durante l’udienza del 12 maggio 2021 - sottolineava con forza che doveva la vita alla Signora di Fatima. Questo evento ci rende consapevoli che la nostra vita e la storia del mondo sono nelle mani di Dio».
Giovanni Paolo II si recherà al santuario della Madonna di Fatima un anno dopo l’attentato, tornandovi poi nel 1991 e nel 2000. Annunciando il suo viaggio nel contesto della visita alla Chiesa in Portogallo, dirà: “Approfittando di tale invito desidero soprattutto rispondere al bisogno del cuore, che mi spinge a recarmi, nel primo anniversario dell’attentato alla mia persona, ai piedi della Madre di Dio a Fatima, per ringraziarla del suo intervento per la salvezza della mia vita e per il ricupero della salute”.
Quando Giovanni Paolo II vi tornò per la terza volta, dunque nel 2000. Il 13 maggio celebrò la Messa per la beatificazione dei pastorelli Jacinta e Francisco. E anche in quell'occasione lanciò un messaggio molto importante sul "ruolo" avuto dalla Madonna.
Dieci anni dopo, per il decimo anniversario della beatificazione dei due pastorelli, anche un altro Papa, Benedetto XVI, il 13 maggio, celebrò la Messa al santuario della Madonna di Fatima.
Dal 6 al 31 maggio, per il mese dedicato alla Madonna, una iniziativa del settimanale mariano della San Paolo “Maria con te” in collaborazione con “Vativision”. Si potrà noleggiare al prezzo speciale il cofanetto “Speciale Fatima” sulle apparizioni della Vergine (qui tutte le info). Due i docufilm all’interno.
Il primo, "Fatima l’ultimo mistero", fonde elementi di fantasia, attraverso l’immaginaria reporter che è voce narrante, con una ricostruzione documentata dei prodigi accaduti a Cova da Iria tra il 13 maggio e il 13 ottobre 1917, quando Nostra Signora si manifestò ai tre pastorelli Lucia Dos Santos, Francisco e Giacinta Marto.
Un lavoro che si è guadagnato ben 18 candidature ai Goya e risponde a interrogativi sui fatti che sarebbero connessi ai famosi “segreti” rivelati dalla Vergine ai tre piccoli veggenti portoghesi, come l’attentato a Giovanni Paolo II proprio nel giorno in cui Maria apparve per la prima volta ai pastorelli o il crollo del muro di Berlino.
L’altro film nel cofanetto, "Santi Vicini", prodotto e diretto dallo stesso santuario di Fatima, è la più accurata e intrigante ricostruzione della vita breve ma intensa di Francisco e Giacinta, i due pastorelli proclamati santi da papa Francesco il 13 maggio 2017.